Pescara, Repetto è già operativo: lavorerà vicino alla squadra / VIDEO

PESCARA. 15 maggio 2016: «La Delfino Pescara 1936 comunica che, in data odierna, Giorgio Repetto è stato sollevato dall’incarico di direttore generale. La società ringrazia il direttore per la disponibilità e per il lavoro svolto in questi anni e augura allo stesso le migliori fortune lavorative». Dopo quasi due anni queste poche righe sono un lontanissimo ricordo. È questo, infatti, il tempo passato da quando il presidente Daniele Sebastiani, al termine dell’ennesimo screzio, licenziò il dg Giorgio Repetto. 658 giorni dopo i due sono tornati insieme. Certi amori, forse, non finiscono mai ed ecco che tra le parti è scoppiato di nuovo il feeling. Destinati a stare insieme, nonostante due anni fa, tra i due, siano volati gli stracci.
Dopo l’esonero di Zeman a Sebastiani è servita una figura forte, in grado anche di catalizzare gli umori della piazza ed ecco che il presidente ha giocato la carta Repetto.

Il dirigente di origini liguri ha ragionato una notte e poi ieri mattina ha rotto gli indugi accettando di tornare a lavorare all’interno del Delfino. Non sarà il nuovo direttore sportivo, ma verrà nominato direttore dell’area tecnica. Da capire come si legherà la figura di Repetto a quella di Luca Leone. Quest’ultimo, infatti, prese il posto di Repetto qualche settimana dopo il suo esonero. Tra i due, al momento, non sembrano esserci problemi e l’ex bandiera biancazzurra avrebbe già dimenticato il passato. Certo, però, che sarà interessante capire in che modo i due lavoreranno in sede di mercato. Repetto avrebbe chiesto di non occuparsi operativamente del calciomercato, ma è pur vero che sarà difficile visto che per tanti anni è stato un abile talent scout. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi.
Ieri Repetto ha rivisto il presidente Sebastiani, ma prima è stato nella sede del Teramo, club che lo ha esonerato lo scorso 22 gennaio. Il dirigente, infatti, sta ultimando la documentazione per la rescissione del contratto con i biancorossi per poi firmare il nuovo contratto con il Pescara. L’asse Repetto-Sebastiani si era ricomposto da tempo e già la scorsa estate il presidente aveva detto a Giorgio: «Vai a Teramo, poi, il prossimo anno, torni da noi». Il ds, forse, in cuor suo ha sempre sperato nel ritorno in biancazzurro nonostante le ruggini del passato e ieri il suo desiderio è stato esaudito. Repetto e Sebastiani dopo l’esonero nel maggio 2016 sono rimasti “nemici” fino a Natale dello stesso anno, quando c’è stato il disgelo. Un brindisi di fine anno, infatti, ha fatto tornare il sereno, o presunto tale, tra i due. «Nel 2016 ci siamo separati per un motivo che entrambi conosciamo, ma il nostro legame personale non si è mai interrotto e la mia stima nei suoi confronti è rimasta incondizionata», ha detto ieri il presidente Sebastiani prima di lasciare il Poggio degli Ulivi. «Non bisogna dimenticarsi che sono stato il primo e l’unico a coinvolgerlo nel Pescara. Ovviamente dovrà risolvere il contratto col Teramo, poi noi siamo qui e nelle prossime ore potrebbe tornare a darci il suo contributo». Ieri Repetto ha ultimato la procedura per la rescissione e già oggi potrebbe essere ufficializzato dal Delfino. Sebastiani ha già individuato le mansioni per il dirigente pescarese. «Repetto conosce la mia idea e, se rientrerà, farà parte dello staff tecnico dando una mano all’allenatore». Un ruolo che non condizionerà il raggio d’azione del direttore sportivo Luca Leone. «Leone è impegnato in altri compiti, in particolare nel lavoro di scouting che è l’unico modo per sopravvivere per una realtà come la nostra».
La Primavera. Con la promozione di Epifani, la panchina della Primavera è stata affidata a Tonino Di Battista, responsabile tecnico del settore giovanile. Nel suo staff ci sono anche Luca D’Alisse, Gianni Di Giacomo e Dario Dian.
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