Il presidente del Perugia, Santopadre, con Sebastiani in tribuna all'Adriatico Cornacchia (foto di Giampiero Lattanzio)

CALCIO / SERIE B

Pescara, senti il Perugia: "Non retrocederemo"

Venerdì la gara di ritorno dei play out, il presidente degli umbri alza l'asticella: "La squadra è forte e può vincere"

PERUGIA. "Non siamo già retrocessi e non retrocederemo. Venerdì la squadra lotterà, basta con i funerali". Il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre torna a parlare a due giorni dalla decisiva gara di ritorno dei playout di serie B contro il Pescara, vittorioso 2-1 all'andata, che si giocherà con inizio alle 21 al Curi. Un intervento con il quale ha voluto caricare l'ambiente.

"Perugia - ha sottolineato Santopadre - non morirà oggi, domani e nemmeno dopo il 14. Durante la partita sarò in panchina e il giorno dopo sarò ancora qua". "Era doveroso metterci la faccia - ha ribadito il presidente -, è una vita che combatto e lo farò ancora. Il Perugia ha una storia, io ne faccio parte perché lo amo, più di quelli oggi mi hanno scaricato".

Sulle condizioni della squadra allenata da Massimo Oddo, Santopadre è certo che i giocatori "hanno recepito il mio stato d'animo". "Tutti abbiamo fatto degli errori - ha concluso -, ma la squadra è forte, e può vincere".