Pescara, una rimonta vincente
Il gioco latita, ma Artistico e Verratti stendono la Sangiustese nel finale.
PESCARA. La vittoria è arrivata alla fine, quasi insperata; per il gioco meglio ripassare tra qualche settimana. Il Pescara (Prima divisione) ha battuto la Sangiustese (Seconda divisione), rimontando due volte gli avversari e segnando la rete decisiva in pieno recupero. Ha vinto senza convincere la creatura di Cuccureddu, lo ha fatto grazie ai gol arrivati dalla panchina. Sono risultati decisivi i gol di Mario Artistico e di Marco Verratti entrati nella ripresa con la Sangiustese in vantaggio. Sono stati proprio loro a dare il cambio di marcia a un Pescara affatto brillante, già incappato in qualche fischio, ma alla fine applaudito (dagli oltre tremila spettatori) per aver centrato il primo appuntamento con i tre punti in palio. Non hanno brillato i biancazzurri che hanno rinunciato a Romito, Mengoni, Dettori e Matarazzo. Il 4-4-2 proposto da Cuccureddu per lunghi tratti ha stentato.
Non è apparso mai incisivo. Pericoloso solo sugli sviluppi di calci piazzati, come al 2’ quando Pomante ha centrato il palo. Manovra lenta e macchinosa, quella dei biancazzurri, affatto incisiva sulle corsie laterali e priva di qualità in mezzo al campo dove la coppia Coletti-Tognozzi non è sembrata la meglio assortita e dove l’assenza di Dettori si è fatta sentire abbastanza. Pochi palloni giocabili per le punte. Primo tempo dominato dal Pescara, ma senza sfondare la linea difensiva di una Sangiustese ordinata e dignitosa, ma niente di più. Che, però, dopo 45’ giocati in chiave difensiva, nella ripresa si è fatta coraggio. Ed è passata al primo affondo, all’11’, quando Monti ha approfittato di un errore a centrocampo e ha battuto Pinna da fuori area. Gelo all’Adriatico! Reazione impalpabile, dentro sia Artistico che Verratti.
Al 27’, sugli sviluppi di un angolo, proprio Artistico ha segnato di testa il gol dell’1-1. Sangiustese ancora in vantaggio, con Guidi, al secondo affondo. Sembra una serata segnata. Ma il destro al volo di Verratti, al 37’, è spettacolare. Il Pescara, dopo aver agguantato il 2-2, ha continuato ad attaccare e tanta tenacia è stata premiata a tempo scaduto, ancora da Artistico. Bene il risultato, per il resto i biancazzurri possono soltanto migliorare.
Non è apparso mai incisivo. Pericoloso solo sugli sviluppi di calci piazzati, come al 2’ quando Pomante ha centrato il palo. Manovra lenta e macchinosa, quella dei biancazzurri, affatto incisiva sulle corsie laterali e priva di qualità in mezzo al campo dove la coppia Coletti-Tognozzi non è sembrata la meglio assortita e dove l’assenza di Dettori si è fatta sentire abbastanza. Pochi palloni giocabili per le punte. Primo tempo dominato dal Pescara, ma senza sfondare la linea difensiva di una Sangiustese ordinata e dignitosa, ma niente di più. Che, però, dopo 45’ giocati in chiave difensiva, nella ripresa si è fatta coraggio. Ed è passata al primo affondo, all’11’, quando Monti ha approfittato di un errore a centrocampo e ha battuto Pinna da fuori area. Gelo all’Adriatico! Reazione impalpabile, dentro sia Artistico che Verratti.
Al 27’, sugli sviluppi di un angolo, proprio Artistico ha segnato di testa il gol dell’1-1. Sangiustese ancora in vantaggio, con Guidi, al secondo affondo. Sembra una serata segnata. Ma il destro al volo di Verratti, al 37’, è spettacolare. Il Pescara, dopo aver agguantato il 2-2, ha continuato ad attaccare e tanta tenacia è stata premiata a tempo scaduto, ancora da Artistico. Bene il risultato, per il resto i biancazzurri possono soltanto migliorare.