PLAYOFF SERIE C

Pescara - Virtus Verona 3-1, alle 12 il sorteggio dei quarti di finale

Prestazione in crescendo: brivido iniziale per lo svantaggio, poi viene fuori il miglior Pescara, sospinto dalle prodezze del baby Delle Monache. In rete Brosco e due volte Kraja. Sorteggio alle 12

LE FORMAZIONI UFFICIALI

PESCARA (4-3-3) Plizzari; Cancellotti, Brosco (46°Pellacani), Mesik, Milani (81° Crescenzi); Rafia (76° Mora), Palmiero, Kraja (61° Aloi); Merola, Lescano, Delle Monache (81° Kolaj).   All. Zdenek Zeman

A DISPOSIZIONE: Sommariva, D’Aniello, Boben, Gozzi, Ingrosso, Crescenzi, Gyabuaa, Germinario, Desogus, Vergani, Cuppone.

VIRTUS VERONA (3-5-2) Giacomel; Cella, Faedo, Daffara, Ruggero, Talarico (74° Gomez), Lonardi,  Nalini (46° Danti), Mazzolo (56° Hallfredsson); Casarotto, Kristoffersen (46°Fabbro).  All. Luigi Fresco

A DISPOSIZIONE: Sibi, Munaretti, Faedo, Cellai, Santi, Zarpellon, Turra,  Begheldo, Amadio, Priore.

PRIMO TEMPO: 1-1

MARCATORI - 15° Kristoffersen (V), 18° Brosco (P), 50° e 54° Kraja (P)

leggi anche: Pescara contro la Virtus Verona: basta un pari per qualificarsi. Parziale 1-1 Dalle 20,30 in campo per il match di ritorno degli ottavi di finale, Curva nord sold out, 1' di silenzio per le vittime dell'alluvione in Emilia Romagna

Il Pescara soffre nel primo tempo l'atteggiamento dei veneti, che intorno al quarto d'ora vivono il loro miglior momento grazie alle incursioni in contropiede di Casarotto, che approfitta dei problemi fisici accusati da Brosco ed in uno degli affondi innesca il gigantesco Kristoffersen che gela l'Adriatico. Ma la squadra di Zeman ha la forza di reagire immediatamente, con l'immediato pareggio siglato da Brosco, e nella ripresa, sospinto dall'ispiratissimo baby Delle Monache, prende decisamente il sopravvento, con la doppietta di Kraja. Il Pescara chiude in totale controllo e già pensa al sorteggio in arrivo per i quarti di finale, in cui non sarà testa di serie, in quanto l'Entella ha ribaltato la sconfitta d'andata con il Gubbio. Il sorteggio martedì alle 12: oltre all'Entella il Pescara può trovare Pordenone, Cesena o Crotone: sabato l'andata all'Adriatico, mercoledì 31 il ritorno. Stavolta serve vincerne almeno una, il doppio pareggio qualificherebbe l'avversaria.