Pineto batte e sorpassa il Perugia 

I biancazzurri tornano al successo con un tris di gol nel primo tempo e poi amministrano la partita

PINETO3
PERUGIA1
PINETO (4-3-3): Tonti 6; Hadziosmanovic 6,5, De Santis 6, Ingrosso 6 (42' st Dutu sv), Borsoi 6,5; Germinario 8 (42' st Nebuloso s.v.), Amadio 7, Lombardi 7; Del Sole 8 (24'st Marrancone 6), Gambale 6 (35' st Fabrizi s.v.), Bruzzaniti 7,5 (24' st Giovannini 6). A disposizione: Marone, Barretta, Ienco, Baggi, Villa. Allenatore: Tisci.

PERUGIA (3-4-1-2): Gemello 6; Leo 4,5, Squarzoni 4,5 (1'st Bacchin 5), Souare 4,5 (1'st Lisi 5); Mezzoni 5,5, Bartolomei 5,5 (41' st Agosti sv), Giunti 6, Giraudo 5,5; Ricci 5 (1' st Matos 5); Sylla 5,5, Seghetti 6 (1'st Polizzi 4). A disposizione: Yimga, Albertoni, Palsson, Torrasi, Brunori, Marconi, Agosti. Allenatore: Zauli.

Arbitro: Alfredo Iannello di Messina.
Reti: 3' pt Bruzzaniti, 6' pt Seghetti, 13' pt Germinario e 30' pt Del Sole.
Note: presenti circa 900 spettatori di cui 150 ospiti. Espulso al 35' st Polizzi per doppia ammonizione. Ammoniti Bruzzaniti e Souare. Angoli 6-3.

PINETO
Il miglior Pineto della stagione regola un Perugia al di sotto delle attese con un 3-1 concretizzato tutto nel primo tempo. Torna alla vittoria e supera in classifica proprio il Perugia. I ragazzi di Tisci ritrovano un successo meritato che porta in dote, oltre a tre punti, una prestazione importante che fa ben sperare. La prima mezz'ora giocata dai biancazzurri, ad eccezione del gol del momentaneo 1-1 perugino, è da incorniciare per intensità ed intelligenza tattica. Il Pineto non dà punti di riferimento agli avversari, che sembrano smarriti e non riescono a prendere le misure. A fare la differenza è proprio quella mediana che conta le maggiori assenze e che avrebbe potuto mettere Tisci in difficoltà. Invece, le scelte dell'allenatore si rivelano più che azzeccate: il Pineto corre il doppio degli avversari, il giro palla è più rapido e il centrocampo più dinamico riesce a rifornire meglio gli esterni e a sfruttare la velocità e lo spunto di Del Sole e Bruzzaniti. Germinario giganteggia con inserimenti illuminanti, dimostrando scelta di tempo e personalità, che sommate all'esperienza di Amadio fanno la differenza al cospetto di un Perugia smarrito, che perde tutti i duelli e non riesce ad imbastire una reazione efficace. In avvio è subito botta e risposta: è soprattutto Del Sole a dare i problemi maggiori e creare, già al 3', i presupposti per il vantaggio. Innescato da Tonti, l'attaccante va in percussione e costringe Gemello ad una respinta corta, sulla quale si avventa Bruzzaniti, bravo ad insaccare la rete che vale l'1-0 e il settimo gol stagionale dell'attaccante.
Il vantaggio dura tre minuti: al 6' il Pineto si fa sorprendere da Seghetti, che raccoglie la palombella di Giunti e supera Tonti per l'1-1. A differenza di altre partite, però, questa volta il Pineto non subisce il contraccolpo psicologico: la squadra reagisce e continua a macinare gioco, trovando il 2-1 con una perla di Germinario. La mezz'ala, al 13', raccoglie la sponda di Hadziosmanovic e fa partire un fendente che non lascia scampo a Gemello. Il Perugia manca la reazione, il Pineto ha saldamente in mano il pallino del gioco e, al 28', Del Sole fa le prove del gol, trovando la risposta di Gemello sul tentativo ravvicinato. Ma l'estremo biancorosso non può nulla alla mezz'ora, quando l'ex Pescara raccoglie da Amadio e, dai venti metri, pennella una traiettoria a giro imprendibile, che fa esplodere il Mariani-Pavone e regala il meritato 3-1 ad un Pineto padrone del campo.
Il Perugia del primo tempo è troppo brutto per essere vero e, in avvio di ripresa Zauli rivoluziona la squadra. Gli umbri spingono e, al 13', Giunti trova la girata di testa che impegna per la prima volta Tonti, costretto a rifugiarsi in corner. Che il Perugia sia in giornata nera lo si capisce al 34', quando resta in dieci per l'espulsione di Polizzi che, in pochi minuti, rimedia il secondo giallo. Il finale del Pineto è solo amministrazione della gara: non c'è viatico migliore per iniziare la settimana che porterà al derby contro il Pescara. Appuntamento all’Adriatico-Cornacchia per lunedì sera. Nel frattempo Tisci e la squadra si godono una salutare boccata d’ossigeno.
Roberta Di Sante