Poggio degli Ulivi non realizza il sogno scudetto

PESCARA. Sfuma il sogno scudetto del Poggio degli Ulivi nella categoria Giovanissimi Dilettanti. I biancorossi di Augusto Gabriele non sono riusciti nell'impresa di battere il Montebelluna e, di conseguenza, vincere il triangolare di qualificazione alla finalissima per il titolo in programma mercoledì 27 ad Asciano. Sul campo toscano di Abbadia San Salvatore gli angolani hanno trovato un avversario più forte che si è imposto con un secco 2-0 grazie alla doppietta di Dieme al 22' e 37' del primo tempo. Molti, però, sono stati gli episodi dubbi nell'arco del match che lasciano un pizzico di rammarico agli abruzzesi, autori in ogni caso di una stagione fantastica, condita da record di vittorie e reti realizzate in ambito regionale. Innanzitutto, va detto che il gol del vantaggio montebellunese è giunto dopo un'azione concitata che ha visto sbattere il pallone sulla traversa interna per poi rimbalzare nei pressi della linea di porta. L'arbitro, però, ha subito indicato il centrocampo convalidando la rete. Sotto per 1-0, il Poggio degli Ulivi ha reclamato un rigore per un presunto fallo su Grassi mentre nella ripresa Di Vito ha colto un palo mancando la possibilità di riaprire il match. Episodi sfortunati che si collocano dopo il pari nell'incontro inaugurale con la Sestese, quando Leone e compagni hanno sprecato nel finale la palla per il successo.

Saranno dunque Montebelluna e Sestese a giocarsi nell'odierno incontro di Ponte d'Arbia l'accesso alla finale scudetto contro la vincente dell'altro raggruppamento che uscirà fuori dallo spareggio tra Ladispoli e Calcio Sicilia. Prosegue dunque il digiuno abruzzese a livello di titoli nazionali. Gli ultimi risalgono a oltre dieci anni fa con i trionfi di River 65 e Caldora nella categoria Allievi. (m.r.)

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