CALCIO / SERIE C
Poker di vittorie per il Pescara: 1-0 al Messina e numeri da record
Gara sofferta all'Adriatico Cornacchia contro la squadra dell'ex Auteri, decide la rete di Vergani. Per i biancazzurri secondo posto e tabella di marcia migliore dell'anno di Zeman
PESCARA. Pescara batte Messina 1-0 allo stadio Adriatico. I biancazzurri centrano la quarta vittoria consecutiva. Il vantaggio al 32' del primo tempo, gol di Edoardo Vergani. Una partita difficile, una vittoria sofferta con la squadra dell'ex Auteri.
Con questa vittoria il Pescara resta al secondo posto in classifica sulla scia della capolista Catanzaro guidata dall'abruzzese Vincenzo Vivarini. Raggiunto il traguardo dei 32 punti in tredici gare, frutto di 10 vittorie, due pareggi e una sconfitta.
I numeri dei biancazzurri Alberto Colombo sono da record. Il tecnico lombardo dei biancazzurri sta facendo meglio del Pescara di Zdenek Zeman (stagione 2011-2012) e anche di quello guidato da Delio Rossi nel torneo 1996-1997. Sono 24 i gol segnati dagli abruzzesi e 8 quelli subiti. Tra due settimane in programma all'Adriatico proprio Pescara-Catanzaro ma prima, nel posticipo di lunedì 20 novembre, il Pescara deve rendere visita alla Turris.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
PESCARA (4-3-2-1): Plizzari; Cancellotti, Brosco, Boben, Crescenzi; Gyabuaa (dal 1’ s.t. Mora ), Kraja (dal 29’ s.t. Crecco), Aloi (dal 18’ s.t. Palmiero); Cuppone, Desogus (dal 18’ s.t. Kolaj); Vergani (dal 34’ s.t. Lescano). A disp.: Sommariva, D’Aniello, Milani, Delle Monache, D’Aloia, De Marino, Ingrosso, Tupta, Saccani, Germinario). All.: Colombo.
MESSINA (4-3-3): Lewandowski; Berto, Camilleri (dal 39’ p.t. Trasciani), Filì, Angileri, Mallamo (dal 28’ s.t. Marino), Fiorani, Fazzi (dall’11’’ s.t. Fofana); Grillo 6 (dall’11’ s.t. Balde), Iannone; Catania (dal 28’ s.t. Curiale). A disp.: Daga, Ferrini, Napoletano, Zuppel, Konate, Versienti. All.: Auteri
RETE: 32' pt Vergani.
ARBITRO: Andrea Bordin di Bassano del Grappa. ASSISTENTI: Marco Belsanti di Bari e Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona. QUARTO UOMO: Carlo Palumbo della sezione di Bari.
NOTE: ammoniti Gyabuaa (P), Brosco (P), Cuppone (P), Angileri (M), Filì (M).