Rossoneri a Verona con l’infermeria affollata

Tra i convocati anche tre ragazzi della Berretti.

LANCIANO. La Virtus Lanciano è da ieri a Verona, in vista del delicato confronto domenicale in programma al Bentegodi. Uno stadio importante che fino a qualche anno fa ospitava, in serie A, le migliori squadre della penisola. Un motivo in più per fare bella figura e, magari, confermare l’esaltante ruolino di marcia esterno dei rossoneri i quali, sinora, non hanno mai perso in trasferta. Purtroppo, al di là dell’oggettivo valore degli scaligeri, che non a caso guidano la classifica del girone B con 33 punti all’attivo (nove in più rispetto a Di Cecco e soci), mister Pagliari deve fare per l’ennesima volta i conti con un’infermeria affollatissima.
Oltre allo squalificato Chiodini, non saranno infatti della partita, per problemi fisici, i vari Turchi, Coppini, Perfetti, Vastola e Zeytulaev, mentre Oshadogan, reduce da un lunghissimo stop, è stato inserito nella lista dei diciotto convocati, comprendente, tra gli altri, anche tre ragazzi della Berretti: il portiere Cialdini, il difensore De Fabritiis e il centrocampista Di Michele. Assente per scelta tecnica, invece, l’attaccante Morante, per la cui cessione si continua a trattare, anche se al momento le destinazioni sin qui prospettate non sembrano gradite all’ex vastese. Nel Verona, orfano di Selva, hanno svolto ieri lavoro differenziato Comazzi (che domenica festeggerà le duecento presenze ufficiali in maglia gialloblù) e Rantier.