Savona-Teramo, la Procura di Catanzaro invia l'avviso conclusione delle indagini

La Procura distrettuale antimafia di Catanzaro, nei giorni scorsi, ha inviato l’avviso di conclusione delle indagini a una ottantina di indagati dell’inchiesta Dirty Soccer, tra cui anche quelli relativi alla presunta combine di Savona-Teramo del 2 maggio per la quale il Teramo ha già pagato con la revoca della promozione in serie B sul piano sportivo.

L’indagine penale è stata chiusa, nonostante sia in programma per l’11 marzo l’incidente probatorio per il materiale sequestrato (telefonini, pc e tablet) ai sette indagati: il patron del Teramo Luciano Campitelli , il ds Marcello Di Giuseppe, l’ex responsabile dell’area tecnica dell’Aquila Ercole Di Nicola, il ds Giuliano Pesce, l’ex consulente del Savona, Marco Barghigiani, l’ex allenatore del Barletta Ninni Corda, l’ex calciatore Davide Matteini.

Per tutti l’accusa è di frode sportiva, tranne che per Ercole Di Nicola al quale viene contestato anche l’associazione a delinquere per altre vicende. Adesso le difese potranno prendere visione di tutti gli atti della Procura e predisporre delle memorie difensive. Dopodiché il pm potranno chiedere il rinvio a giudizio al Gip.