Sebastiani in Procura parla di Bagalini
Scommesse. Il presidente: «Mi hanno chiesto dell’arbitro della gara con l’Albinoleffe, sono sereno»
PESCARA. Daniele Sebastiani è stato ascoltato dalla Procura federale. Nulla da temere, perché il numero uno del Pescara è stato chiamato dagli 007 federali come teste e non per un coinvolgimento nel calcioscommesse. È durata circa tre quarti d’ora l’audizione di Sebastiani. Il numero uno del club abruzzese, chiamato dagli 007 federali a chiarire la sua posizione nella presunta combine della partita Pescara-Albinoleffe (2-0) del 26 febbraio 2011, ha lasciato gli uffici di via Po a Roma assieme al suo legale, Flavia Tortorella, intorno alle 19.35, per poi allontanarsi a bordo di un Suv nero.
«Il presidente è stato convocato in qualità di teste», ha confermato l’avvocato Tortorella, «è stato chiamato per riferire circostanze attinenti a terzi e non sulla sua persona». Sembra che la Procura abbia chiesto informazioni a Sebastiani sull’arbitro Bagalini, che aveva diretto la gara Pescara-Albinoleffe. «Ero sereno prima, figuriamoci adesso», ha sottolineato lo stesso Sebastiani, «sono andato in Procura con assoluta tranquillità e mi hanno fatto delle domande a cui ho risposto senza problemi e spero che sia stato utile il mio contributo». Il numero uno del Pescara è rientrato nel capoluogo adriatico in serata insieme al dirigente Bankowski. (l.d.m.)
Lutto in casa Nerone. È scomparsa, all’età di 83 anni, Addolorata Cilli, suocera del nostro collega Walter Nerone e mamma della moglie, Anna Rita, e del cognato, Vincenzo.
La signora Cilli lascia anche sei nipoti. I funerali oggi, alle 16, nella chiesa di Santo Stefano, in via Pian delle Mele. A Walter e alla famiglia le condoglianze della redazione.