Serie D, Giulianova a rischio stangata
Domani il giudice decide sulla rissa e su Carrozzieri
TERAMO. È stato un turno positivo, quello giocato domenica, per le cinque formazioni abruzzesi del girone F di serie D. Tutte, infatti, sono riuscite a muovere la classifica. L'unico successo lo ha centrato il Città di Giulianova ai danni dell'Isernia. Una vittoria, però, rovinata dall'espulsione di Moris Carrozzieri a fine primo tempo (nel giorno dell'esordio) e dall'acceso dopogara che ha visto farne le spese il centrocampista molisano Aniello Vitiello colpito, per fortuna senza conseguenze, prima di salire sul pullman. Le attenzioni dei giallorossi si spostano adesso su quello che deciderà domani il giudice sportivo in merito alla squalifica di Carrozzieri. Decisivo, per stabilire le giornate di stop dell'ex difensore del Teramo, il referto dell'arbitro Meraviglia di Pistoia. Se il cartellino rosso diretto è stato estratto per condotta violenta, il rischio che Carrozzieri possa subire almeno tre giornate di squalifica è concreto. Da valutare, inoltre, se ci saranno sanzioni anche per ciò che è accaduto al termine della partita. Mister Ronci, comunque, può sorridere per la prestazione offerta dalla sua squadra nonostante l'assenza di Dos Santos (prima rete per Broso) e per la conferma su ottimi livelli di Esposito.
Occasione sfumata per il Sulmona, bloccato dall'Olympia Agnonese sul neutro di Chieti. Non è bastato il primo acuto stagionale di Ceccarelli per balzare al comando della classifica del girone F. Presto ci saranno altre novità di mercato in casa ovidiana. Possibili due innesti nel reparto avanzato e la cessione di tre o quattro elementi della rosa a disposizione di Mecomonaco.
Il primo derby abruzzese è finito con pareggio sostanzialmente giusto, che ha accontentato sia Amiternina Scoppito (si è sbloccato Pedalino) che Rc Angolana. Gli aquilani, al secondo 1-1 consecutivo, stanno valutando in queste ore se tesserare o no il difensore centrale Rinaldo Lispi, classe 1987, ex Ancona e Foligno.
Primo punto stagionale anche per il Celano, che è uscito indenne, tra i rimpianti, dal campo della Jesina.
In testa al campionato, dopo due giornate, c'è già l'Ancona (deve scontare un punto di penalizzazione). Ma visto il potenziale della squadra allenata da Giovanni Cornacchini, super favorita per la promozione, non è di certo una sorpresa.(g.l.)
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