Si sveglia il Pescara, ecco l’ala Soddimo
La Valle del Giovenco scatenata: preso Negro dal Celano, oggi tocca a Capparella.
PESCARA. La confusione abbonda. In casa Pescara le idee non sono molto chiare. Le linee guida tratteggiate per fare il mercato si stanno un po’ dissolvendo. Gli annunci dei giocatori praticamente presi vanno in frantumi. Il centrocampista David D’Antoni del Rimini per esempio, dato per biancazzurro anche dal dg Lucchesi in sala stampa dopo il derby con il Lanciano, rimane per il momento in Romagna. Una pessima figura quella con il sodalizio biancorosso, che aveva già messo fuori squadra D’Antoni in procinto di fare il trasloco. Ieri sono arrivate anche le scuse di Lucchesi al ds riminese Zamagna e al club.
Una situazione poco elegante per il Pescara. Trattare con il Rimini, mettersi d’accordo con il calciatore e poi, dopo due giorni, mandare tutto all’aria non è piacevole. La trattativa dicono che sia congelata, ma praticamente dovrebbe essere chiusa, in negativo. Le attenzioni adesso sono spostate altrove, anche su indicazione dell’allenatore Eusebio Di Francesco. Menomale, dopo la figuraccia rimediata con il Rimini, che ieri è stato bloccato l’esterno destro Danilo Soddimo, classe 1987, ex Ancona, Sambenedettese e Salernitana, dove ha militato fino a qualche giorno fa, ma di proprietà della Sampdoria. Per il giocatore di origine romana, però, si sta ancora trattando.
Soddimo è atteso in giornata a Pescara per fare le visite mediche, ma il dg blucerchiato Marotta e Lucchesi si incontreranno domani per definire l’operazione. Sul tavolo c’è ben avviata la comproprietà del giocatore, ma non è detto che nell’operazione venga inserita anche una contropartita tecnica. Il Pescara, infatti, vuole dare con la formula della compartecipazione il giovanissimo difensore Loris Bacchetti, classe 1993, prodotto del settore giovanile e cresciuto alla corte di Di Mascio. «Mi hanno detto di Pescara venerdì scorso e non ho esitato a dare l’ok», ha detto il quasi biancazzurro Soddimo. «Sono felice di aver fatto questa scelta. Mi hanno parlato bene della squadra e della società. Mi hanno anche detto che si allenano in un centro sportivo fenomenale, a livelli di serie A. Non potevo fare scelta migliore e spero di essere subito utile alla causa». E conclude: «Domani (oggi, ndc) sarò a Pescara e non vedo l’ora di giocare la mia prima partita».
Sono queste le prime parole del pescarese. In uscita, oggi il Benevento deve dare una risposta al difensore Tommaso Romito.
Se dovesse saltare tutto rimangono in piedi le strade che portano a Crotone, Ancona e Frosinone, quest’ultima destinazione potrebbe servire per sbloccare l’affare Pesoli del Cittadella.
Al club ciociaro è stato offerto anche il terzino sinistro Simone Vitale.
Il portiere Prisco è in partenza: Lucchesi continua a chiedere a gran voce Gragnaniello del Potenza.
Una situazione poco elegante per il Pescara. Trattare con il Rimini, mettersi d’accordo con il calciatore e poi, dopo due giorni, mandare tutto all’aria non è piacevole. La trattativa dicono che sia congelata, ma praticamente dovrebbe essere chiusa, in negativo. Le attenzioni adesso sono spostate altrove, anche su indicazione dell’allenatore Eusebio Di Francesco. Menomale, dopo la figuraccia rimediata con il Rimini, che ieri è stato bloccato l’esterno destro Danilo Soddimo, classe 1987, ex Ancona, Sambenedettese e Salernitana, dove ha militato fino a qualche giorno fa, ma di proprietà della Sampdoria. Per il giocatore di origine romana, però, si sta ancora trattando.
Soddimo è atteso in giornata a Pescara per fare le visite mediche, ma il dg blucerchiato Marotta e Lucchesi si incontreranno domani per definire l’operazione. Sul tavolo c’è ben avviata la comproprietà del giocatore, ma non è detto che nell’operazione venga inserita anche una contropartita tecnica. Il Pescara, infatti, vuole dare con la formula della compartecipazione il giovanissimo difensore Loris Bacchetti, classe 1993, prodotto del settore giovanile e cresciuto alla corte di Di Mascio. «Mi hanno detto di Pescara venerdì scorso e non ho esitato a dare l’ok», ha detto il quasi biancazzurro Soddimo. «Sono felice di aver fatto questa scelta. Mi hanno parlato bene della squadra e della società. Mi hanno anche detto che si allenano in un centro sportivo fenomenale, a livelli di serie A. Non potevo fare scelta migliore e spero di essere subito utile alla causa». E conclude: «Domani (oggi, ndc) sarò a Pescara e non vedo l’ora di giocare la mia prima partita».
Sono queste le prime parole del pescarese. In uscita, oggi il Benevento deve dare una risposta al difensore Tommaso Romito.
Se dovesse saltare tutto rimangono in piedi le strade che portano a Crotone, Ancona e Frosinone, quest’ultima destinazione potrebbe servire per sbloccare l’affare Pesoli del Cittadella.
Al club ciociaro è stato offerto anche il terzino sinistro Simone Vitale.
Il portiere Prisco è in partenza: Lucchesi continua a chiedere a gran voce Gragnaniello del Potenza.