Sinner bravo e ricco: una stagione da 50 milioni 

Il tennista numero uno al mondo arricchisce il proprio patrimonio con i sei milioni di dollari vinti a Riad

Numero uno al mondo e ricco da far paura a 23 anni. Jannik Sinner è una specie di Re Mida. Ad arricchire il già ricchissimo 2024 di Jannik Sinner è arrivata la Six Kings Slam. Il tennista azzurro vincendo, sabato, in rimonta la finale araba contro Carlos Alcaraz — battendo il rivale spagnolo per la prima volta in questa stagione — ha guadagnato anche i 5,5 milioni di euro messi in palio dagli sceicchi, in quello che è stato il torneo-esibizione più ricco al mondo. Un’altra manifestazione sportiva coperta d’oro pur di attirare l’attenzione del mondo sull’Arabia Saudita. Insieme ai rivali (Novak Djokovic, Rafael Nadal, Holger Rune e Daniil Medvedev) i finalisti di Riad per la sola presenza al torneo avevano già guadagnato un milione e mezzo. Ma è stato l’altoatesino, oltre al trofeo, ad essersi aggiudicato il compenso più alto nell’anno d’oro della sua carriera, anche per il portafogli. Roba da far impallidire. Per Jannik Sinner una stagione straordinaria come quella del 2024 ha rappresentato un’impennata nei guadagni, già milionari. Il montepremi raccolto da gennaio a oggi supera i 16,6 milioni di euro, su un totale di circa 32.214.000 finora ottenuti in carriera, considerando anche le partite di doppio. I 5,5 milioni di Riad si aggiungono a quelli vinti negli Slam, gli Australian Open (l’equivalente di oltre 3 milioni di euro) e gli Us Open (3,6 milioni, sempre riconvertiti in euro), insieme agli introiti derivanti da Masters 1000 come Miami, Cincinnati e Shanghai (ognuno di questi vale quasi un milione di euro). L’altoatesino ha così guadagnato oltre la metà del suo patrimonio da tennista professionista nell’ultimo anno e mezzo. Precisamente da quando si è confermato ai massimi livelli con il successo nel primo Masters 1000 (agosto 2023 a Toronto, vincendo in due set contro Alex De Minaur). È arrivato, quindi, un importante contributo al suo patrimonio personale che viene rifornito anche dalle pubblicità. Con i marchi dei quali Sinner è testimonial — si contano tra i principali Nike, Gucci, De Cecco, Rolex, oltre agli spot pubblicitari per varie altre realtà, come Parmigiano Reggiano, Alfa Romeo, Lavazza, Fastweb e Intesa Sanpaolo — il numero 1 al mondo ha guadagnato altri 20 milioni all’anno. Di questi, 15 sono garantiti per contratto dalla sola multinazionale statunitense di abbigliamento sportivo, mentre la somma di tutti gli altri sfiora i 5 milioni.
Il patrimonio netto del campione 23enne supera così i 50 milioni. Una cifra che potrebbe crescere ancora, perché alla stagione 2024 mancano Parigi Bercy, ultimo Masters 1000 stagionale dal 28 ottobre, che porterà al vincitore 836.355 euro, le Atp Finals di novembre a Torino (oltre 4,5 milioni per chi alzerà il trofeo, se imbattuto anche nel girone) e la Coppa Davis subito dopo (2,4 milioni complessivi alla squadra vincitrice).