Edizione digitaleSlitta la decisione su Spinesi
Angeloni: «E’ un nostro tesserato, decidiamo noi quando vederlo».
AVEZZANO. L’incontro, inizialmente previsto per ieri, ci dovrebbe essere questa mattina e, dunque, non è stata ancora fatta chiarezza sul possibile passaggio di Gionatha Spinesi alla Valle del Giovenco.
In realtà, l’attaccante - 31 anni, ex Bari e Catania - ha firmato il contratto con il club biancoverde qualche settimana fa, per poi rivedere le proprie intenzioni e annunciare in maniera molto sorprendente l’abbandono dell’attività agonistica per esigenze familiari.
Quindi nulla di fatto e solo delusione per chi attendeva ieri il termine di questa vicenda, diventata piuttosto bizzarra.
Spetta a Vincenzo Angeloni, appena reintegrato in società, illustrare i nuovi scenari sulla questione dell’attaccante.
«L’appuntamento, previsto per ieri, è stato spostato da noi a oggi. Perché? Semplice: oggi c’è il test infrasettimanale con la Berretti e volevo seguire la squadra. Sia chiaro: Spinesi è un nostro tesserato e decidiamo se e quando incontrarlo».
Parole dure, che lasciano trasparire un certo dissapore verso il comportamento del forte attaccante di scuola Inter. «Vedremo cosa avrà da dire lui», chiude Angeloni, «e in seguito faremo le giuste valutazioni».
Insomma, oggi potrebbe essere il giorno decisivo, in cui verrà chiarito definitivamente se Spinesi arriverà o meno alla corte del nuovo tecnico Dario Bonetti.
Intanto il fratello Ivano, direttore sportivo, si dice pessimista riguardo all’arrivo dell’attaccante pisano. «Mi occuperò di Spinesi quando lo vedrò allenarsi in campo con i compagni di squadra», chiarisce con fermezza il ds biancoverde. «Per quanto mi riguarda, la questione è chiusa già da un bel pezzo e non vedo motivi per tornarci su. L’incontro con la dirigenza? Beh, a quanto ne so oggi non c’è stato. E comunque ritengo che ormai si tratti solo di discorsi che riguardano il contratto che Spinesi ha sottoscritto con la società, ma non la squadra. Le parti in causa valuteranno il da farsi, ma al momento non penso a Spinesi come un giocatore della nostra rosa. Lavoriamo serenamente con quello che abbiamo».
E, a proposito di lavoro, prosegue positivamente la preparazione dell’impegno con il Foggia, che domenica battezzerà allo stadio Dei Marsi Dario Bonetti sulla panchina marsicana. L’ambiente sembra rivitalizzato dall’avvento del nuovo tecnico e c’è grande ottimismo in vista del match con i pugliesi. Solo Ferraresi e Petitto non hanno chance di esserci contro i rossoneri allenati da Antonio Porta. Per il resto tutti a disposizione dell’allenatore, anche se non mancano le situazioni da valutare attentamente.
La notizia più positiva è certamente quella che riguarda Rodrigo Franciel: l’attaccante brasiliano ha smaltito il problema alla caviglia e sarà un’opzione importante per domenica.
In realtà, l’attaccante - 31 anni, ex Bari e Catania - ha firmato il contratto con il club biancoverde qualche settimana fa, per poi rivedere le proprie intenzioni e annunciare in maniera molto sorprendente l’abbandono dell’attività agonistica per esigenze familiari.
Quindi nulla di fatto e solo delusione per chi attendeva ieri il termine di questa vicenda, diventata piuttosto bizzarra.
Spetta a Vincenzo Angeloni, appena reintegrato in società, illustrare i nuovi scenari sulla questione dell’attaccante.
«L’appuntamento, previsto per ieri, è stato spostato da noi a oggi. Perché? Semplice: oggi c’è il test infrasettimanale con la Berretti e volevo seguire la squadra. Sia chiaro: Spinesi è un nostro tesserato e decidiamo se e quando incontrarlo».
Parole dure, che lasciano trasparire un certo dissapore verso il comportamento del forte attaccante di scuola Inter. «Vedremo cosa avrà da dire lui», chiude Angeloni, «e in seguito faremo le giuste valutazioni».
Insomma, oggi potrebbe essere il giorno decisivo, in cui verrà chiarito definitivamente se Spinesi arriverà o meno alla corte del nuovo tecnico Dario Bonetti.
Intanto il fratello Ivano, direttore sportivo, si dice pessimista riguardo all’arrivo dell’attaccante pisano. «Mi occuperò di Spinesi quando lo vedrò allenarsi in campo con i compagni di squadra», chiarisce con fermezza il ds biancoverde. «Per quanto mi riguarda, la questione è chiusa già da un bel pezzo e non vedo motivi per tornarci su. L’incontro con la dirigenza? Beh, a quanto ne so oggi non c’è stato. E comunque ritengo che ormai si tratti solo di discorsi che riguardano il contratto che Spinesi ha sottoscritto con la società, ma non la squadra. Le parti in causa valuteranno il da farsi, ma al momento non penso a Spinesi come un giocatore della nostra rosa. Lavoriamo serenamente con quello che abbiamo».
E, a proposito di lavoro, prosegue positivamente la preparazione dell’impegno con il Foggia, che domenica battezzerà allo stadio Dei Marsi Dario Bonetti sulla panchina marsicana. L’ambiente sembra rivitalizzato dall’avvento del nuovo tecnico e c’è grande ottimismo in vista del match con i pugliesi. Solo Ferraresi e Petitto non hanno chance di esserci contro i rossoneri allenati da Antonio Porta. Per il resto tutti a disposizione dell’allenatore, anche se non mancano le situazioni da valutare attentamente.
La notizia più positiva è certamente quella che riguarda Rodrigo Franciel: l’attaccante brasiliano ha smaltito il problema alla caviglia e sarà un’opzione importante per domenica.