Sommer allontana le pressioni: «Azzurri favoriti»
I due rigori falliti da Jorginho nelle qualificazioni ai mondiali del 2022 rappresentano il passato. Parola di Yann Sommer, portiere dell’Inter e della nazionale svizzera, in conferenza stampa alla...
I due rigori falliti da Jorginho nelle qualificazioni ai mondiali del 2022 rappresentano il passato. Parola di Yann Sommer, portiere dell’Inter e della nazionale svizzera, in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Italia in programma oggi (ore 18) a Berlino. «Non voglio incontrare di nuovo Jorginho dal dischetto, è acqua passata, sono passati vari anni, domani (oggi, ndr) la partita sarà diversa, se ci sarà un rigore mi impegnerò al massimo, ma non sto pensando a quei due rigori lì», dice il portiere elvetico.
Tre anni fa Sommer parò il tiro dagli undici metri di Mbappé permettendo agli elvetici di eliminare la Francia e volare ai quarti di finale, oggi pomeriggio all’Olympiastadion di Berlino ci sarà la sfida a distanza con Gianluigi Donnarumma, portierone e capitano degli azzurri: «È un portiere veramente fortissimo, l’ho già affrontato in varie partite, ha moltissima esperienza, ha iniziato da giovanissimo al Milan, mi piace guardare le sue prestazioni, è piacevole da vedere».
Sommer però non ha nessuna intenzione di parlare di squadra favorita: «Non direi, giochiamo contro i campioni in carica», continua l’interista, «hanno vinto anche il mondiale nel 2006, l’Italia è comunque favorita, saremo pronti, non vediamo l’ora di giocare, ma sappiamo benissimo che giocheremo contro i campioni in carica».
Tre anni fa Sommer parò il tiro dagli undici metri di Mbappé permettendo agli elvetici di eliminare la Francia e volare ai quarti di finale, oggi pomeriggio all’Olympiastadion di Berlino ci sarà la sfida a distanza con Gianluigi Donnarumma, portierone e capitano degli azzurri: «È un portiere veramente fortissimo, l’ho già affrontato in varie partite, ha moltissima esperienza, ha iniziato da giovanissimo al Milan, mi piace guardare le sue prestazioni, è piacevole da vedere».
Sommer però non ha nessuna intenzione di parlare di squadra favorita: «Non direi, giochiamo contro i campioni in carica», continua l’interista, «hanno vinto anche il mondiale nel 2006, l’Italia è comunque favorita, saremo pronti, non vediamo l’ora di giocare, ma sappiamo benissimo che giocheremo contro i campioni in carica».