Spinesi dice sì alla Valle del Giovenco
L’ex attaccante del Catania firma un contratto triennale.
Valle del Giovenco grandi firme: c’è anche Gionatha Spinesi nell’organico di Roberto Cappellacci. Un altro pezzo da novanta nella Marsica. L’attaccante ex Catania ha firmato un contratto triennale. L’accordo risale ai giorni scorsi, ma la società solo ieri ha ufficializzato l’ennesimo ingaggio destinato ad attirare l’attenzione dei mass media sui biancoverdi. Gionatha Spinesi è stato di parola. «Prenderò una decisione a fine ottobre», aveva detto e così è stato. Ha scelto la Valle del Giovenco che gli ha fatto una corte spietata. Quasi asfissiante. E il 31enne pisano ha ceduto, a costo di dire no a club di categoria superiore.
Un sì ben remunerato, ovviamente. Così facendo è andato ad allargare la pattuglia dei giocatori dal passato illustre alla corte di Cappellacci: all’inizio il colpo è stato Birindelli, ex Juventus, poi Choutos, ex Roma e Inter. Con Cesar, ex Inter e Lazio, il cerchio sembrava chiuso. E, invece, no. Ecco Gionatha Spinesi: 115 presenze e 33 gol in serie A con Bari e Catania; 96 gol e 213 partite in B con Castel di Sangro, Bari, Arezzo e Catania. E’ alla prima esperienza in serie C, ora Prima divisione. Si porta dietro anche un’esperienza azzurra: 8 presenze e 5 gol con l’under 21 campione d’Europa in Slovacchia, nel 2000. Insomma, si tratta di un bomber che può fare la differenza in Lega Pro. Lo spera la dirigenza marsicana che, a quanto pare, non si accontenta, mettendo a segno un altro colpo di mercato dopo la debacle di Verona (5-1).
La grande sfida è trasformare tante individualità dal passato illustre in una squadra. Toccherà a Roberto Cappellacci riuscirci. Ha tra le mani un organico esperto, con tanti giocatori ultratrentenni. Probabilmente, sarà necessaria una sforbiciata durante il mercato di gennaio. Nel frattempo, sarà fondamentale la condizione atletica, l’inevitabile tallone d’Achille per una Valle del Giovenco costruita in corsa. Spinesi arriverà ad Avezzano nei prossimi giorni, una volta sistemata la famiglia.
Intanto, domenica allo stadio dei Marsi sarà di scena la Spal in crisi. Ovviamente, Spinesi non ci sarà. Deve allenarsi e acquisire la migliore condizione. Ha deciso di fermarsi in estate, dopo che è scaduto il contratto con il Catania, per stare vicino alla famiglia. Qualche settimana fa è nato il secondo figlio. Deve riprendere confidenza con il campo e con il pallone. Dopodiché, la Valle del Giovenco spera che possa segnare i gol necessari per decollare in classifica.
Un sì ben remunerato, ovviamente. Così facendo è andato ad allargare la pattuglia dei giocatori dal passato illustre alla corte di Cappellacci: all’inizio il colpo è stato Birindelli, ex Juventus, poi Choutos, ex Roma e Inter. Con Cesar, ex Inter e Lazio, il cerchio sembrava chiuso. E, invece, no. Ecco Gionatha Spinesi: 115 presenze e 33 gol in serie A con Bari e Catania; 96 gol e 213 partite in B con Castel di Sangro, Bari, Arezzo e Catania. E’ alla prima esperienza in serie C, ora Prima divisione. Si porta dietro anche un’esperienza azzurra: 8 presenze e 5 gol con l’under 21 campione d’Europa in Slovacchia, nel 2000. Insomma, si tratta di un bomber che può fare la differenza in Lega Pro. Lo spera la dirigenza marsicana che, a quanto pare, non si accontenta, mettendo a segno un altro colpo di mercato dopo la debacle di Verona (5-1).
La grande sfida è trasformare tante individualità dal passato illustre in una squadra. Toccherà a Roberto Cappellacci riuscirci. Ha tra le mani un organico esperto, con tanti giocatori ultratrentenni. Probabilmente, sarà necessaria una sforbiciata durante il mercato di gennaio. Nel frattempo, sarà fondamentale la condizione atletica, l’inevitabile tallone d’Achille per una Valle del Giovenco costruita in corsa. Spinesi arriverà ad Avezzano nei prossimi giorni, una volta sistemata la famiglia.
Intanto, domenica allo stadio dei Marsi sarà di scena la Spal in crisi. Ovviamente, Spinesi non ci sarà. Deve allenarsi e acquisire la migliore condizione. Ha deciso di fermarsi in estate, dopo che è scaduto il contratto con il Catania, per stare vicino alla famiglia. Qualche settimana fa è nato il secondo figlio. Deve riprendere confidenza con il campo e con il pallone. Dopodiché, la Valle del Giovenco spera che possa segnare i gol necessari per decollare in classifica.