Teramo a tutto gas, Bucchi: «Può diventare la mina vagante» 

TERAMO. È la vigilia di un esame difficile per il lanciatissimo Teramo di Agenore Maurizi. I biancorossi (quattro vittorie di fila, coppa Italia compresa) sono di scena domani sul campo della Fermana, vice capolista del girone B. Quella dello stadio Recchioni è una gara speciale per Andrea Bucchi, ex delle due squadre, che a Fermo ha mosso i primi passi da professionista e a Teramo ha vissuto quattro stagioni importanti tra il 2011 e il 2015. Bucchi, 35 anni, si diverte ancora a giocare, tra i dilettanti, con l'Urbis Salvia, formazione di Prima categoria della provincia di Macerata. «Sarà una bella partita», dice al Centro l'ex attaccante e capitano biancorosso, «perchè entrambe ci arrivano con il vento in poppa. Il Teramo è nelle migliori condizioni fisiche e mentali e le quattro vittorie conquistate nel giro di pochi giorni hanno dato al gruppo un'iniezione di autostima incredibile. Il Diavolo ha le carte in regola per fare risultato anche a Fermo. Maurizi è stato bravo a toccare le corde giuste. Ho notato nei giocatori uno sblocco a livello mentale. C'è uno spirito diverso in tutta la rosa e si vede che l'allenatore ha già trasmesso alla squadra il suo carisma. Gli obiettivi del Teramo? Quando si crea un clima positivo può succedere qualsiasi cosa», risponde Bucchi, «perciò il Teramo può davvero diventare la mina vagante del campionato se dovesse continuare su questa strada. I tifosi meritano di togliersi delle soddisfazioni dopo le sofferenze degli ultimi anni. Conoscendo il presidente Campitelli, se a gennaio la squadra dovesse stare nelle zone alte della classifica di sicuro proverà a rinforzarla».
A proposito del suo futuro, Bucchi confida: «Un giorno mi piacerebbe lavorare nel Teramo, non lo nascondo. Sarebbe un sogno. Adesso mi mantengo in forma giocando nei dilettanti, ma allo stesso tempo sto cercando di capire cosa fare da grande. Non mi pongo limiti».
Stamani, per i ragazzi di Maurizi, allenamento di rifinitura alle 11. Ancora out Di Renzo (problemi alla schiena). In vista di domani non dovrebbero esserci novità di formazione, anche se la tripletta con la Samb potrebbe spingere Zecca a giocarsi una maglia dall'inizio in attacco. Nella Fermana è in dubbio l'ex Da Silva.
La società biancorossa, nel frattempo, ha comunicato ieri che il portiere Michal Lewandowski ha prolungato il contratto fino a giugno 2021. Il precedente accordo tra Lewandowski e il Teramo sarebbe scaduto nel 2019. Le ottime prestazioni fornite finora dall'estremo difensore polacco hanno indotto il club di Campitelli a mettere sotto contratto Lewandowski per altre due stagioni.
Coppa Italia. Il Teramo tornerà in campo il 6 febbraio negli ottavi di finale. I biancorossi se la vedranno con la vincente della sfida Viterbese-Ternana, che è stata posticipata dal 14 novembre al 30 gennaio a causa del fitto calendario dei recuperi di campionato delle due squadre.
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