CALCIO / SERIE C
Teramo, la partenza flop ha un motivo
La sconfitta di Avellino lascia i biancorossi a zero punti, ma la squadra è un cantiere aperto e l'allenatore Tedino ha tanto da lavorare. E domenica c'è la Cavese con l'incognita Bonolis
TERAMO. Fare tesoro delle due sconfitte di fila per studiare i giusti correttivi. L'allenatore del Teramo Bruno Tedino deve lavorare molto sul piano tattico e dell'affiatamento, ma ci si attende un cambio di passo anche sul piano caratteriale. La sconfitta di Avellino (secondo ko in due gare di campionato) ha evidenziato che il Teramo è ancora un cantiere aperto.
La sciocchezza di Cianci, espulso poco dopo aver subito l’1-0, alla mezz’ora di gioco ha condizionato una gara che per il Teramo sembrava alla portata. Buona prestazione nei primi 20’, deludente la reazione degli abruzzesi che nella ripresa hanno incassato anche il 2-0 e sono stati costretti alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. Fin quando c’è stata parità numerica in campo, la formazione di Tedino sembrava averne di più. Poi la storia è cambiata, con gol e rosso che hanno ammazzato le ambizioni dei biancorossi.
"Queste sono mazzate enormi per una squadra nuova, che ha difficoltà di conoscenza su tutto", ha ammesso tedino allla fine dei 90', "siamo rimasti in piedi, di solito in queste partite si può svaccare, invece abbiamo provato a limitare i danni. Anzi, abbiamo avuto una grande palla-gol con Lasik sull’1-0; poi, però, sul 2-0 la gara non ha avuto più nulla da dire». Adesso la Cavese, ma c'è l'incognita stadio. Il Bonolis è pronto? Tra domani e mercoledì si sa se, quando e dove si gioca.
IL TABELLINO DELLA PARTITA DI AVELLINO
AVELLINO (5-4-1): Abibi 6,5; Laezza 6, Zullo 6,5, Morero 6,5, Illanes 6 (25’ st Karic 6,5), Parisi 6; Micovschi 7, De Marco 6 (13’ st Silvestri 6), Di Paolantonio 7,5, Rossetti 6,5 (45’ st Palmisano sv); Albadoro 5,5. A disposizione: Tonti, Pizzella, Celjak, Njie, Falco, Carbonelli, Petrucci. Allenatore: Ignoffo.
TERAMO (4-3-1-2): Tomei 6,5; Cancellotti 5,5, Cristini 5,5, Piacentini 6, Di Matteo 5 (25’ st Tentardini 6); Santoro 5,5 (1’ st Lasik 6), Arrigoni 6 (33’ st Ilari sv), Bombagi 5,5 (25’ st Viero 5,5); Mungo 5,5 (1’ st Martignago 5,5); Cianci 4, Magnaghi 5. A disposizione: Valentini, Florio, Iotti, Cappa, Birligea. Allenatore: Tedino.
Arbitro: Bitonti di Bologna.
Reti: pt 29’ Micovschi; st 30’ Karic.
Note: spettatori 3500 circa. Espulso al 31’ pt Cianci per fallo di reazione. Ammoniti: Bombagi, Piacentini. Angoli 4-2. Recupero pt 1', st 3'