Tercas, la voglia di riscatto di Amoroso

«Non va fallito l’appuntamento con Ferrara». Tre ex in campo: Grundy, Rizzo e Spinelli.

TERAMO. In casa Banca Tercas Teramo settimana senza intoppi. In mattinata ultima seduta, prima del match di domani (ore 18.15) al Pala Scapriano contro la Carife Ferrara. Parte il girone di ritorno e i biancorossi vogliono iniziare subito forte dopo la delusione per la mancata partecipazione alle final eight di Coppa Italia. Coach Andrea Capobianco, nel preparare questa delicata sfida, ha potuto lavorare al solito con grande intensità e con tutti gli uomini a sua disposizione.
Tra gli atleti in forte recupero c’è Valerio Amoroso, uno dei giocatori più importanti nello scacchiere teramano. «Sto bene, miglioro con il passare dei giorni e sono prontissimo per questo appuntamento. Dopo la sconfitta contro Montegranaro abbiamo una grande voglia di riscatto, abbiamo in mente solo un obiettivo, la vittoria».

Parole forti quelle di Valerio Amoroso che potrebbero servire a caricare il pubblico che, contro Ferrara, ancora una volta, sarà chiamato a rispondere all’appello. «I tifosi, in questo momento, sono veramente importanti ma al nostro pubblico non mi sento di dire nulla anche perché ci ha sempre sostenuti e sono sicuro che anche contro Ferrara sarà cosi. Gli estensi sono una buona squadra ma noi non dobbiamo guardare in faccia nessuno, bisogna vincere e solo vincere in un modo o nell’altro. Dovremo scendere in campo - conclude - con il coltello tra i denti. Questo appuntamento non va fallito anche perché il campionato è ancora molto lungo e ci vogliamo togliere tante soddisfazioni».

La Carife Ferrara ha vinto solo quattro volte (tra cui la gara d’andata, 90-83) ma è in ripresa e ha disperato bisogno di punti salvezza.
Ferrara, inoltre, si presenterà con ben tre ex in campo: il centro Massimiliano Rizzo e il play Valerio Spinelli a Teramo in B d’Eccellenza nella stagione 1999/2000 e Anthony Grundy forse quello che ha lasciato il miglior ricordo dei tre. Lo statunitense ha giocato a Teramo nel campionato 2006/2007 e si rese protagonista di un gesto molto importante dimostrando grande attaccamento alla maglia biancorossa.

Il 19 aprile (12ª giornata), nel nefasto match di Scafati, subì un infortunio al ginocchio: la partita successiva, contro la Fortitudo Bologna, la saltò ma volle giocare a tutti i costi i restanti incontri e nella gara in casa di Montegranaro, che valse la salvezza, fu uno dei migliori.
Certamente il pubblico teramano tributerà un applauso sincero all’atleta di Ferrara che, peraltro, è uno dei migliori del campionato.
Anche la compagine estense si presenterà senza problemi di formazione, unico assente Fabio Zanelli che proprio ieri ha risolto il contratto con la società ferrarese.