Tercas, rincorsa per la Coppa Italia
Teramo settimo in classifica, ma le concorrenti sono ancora molte.
TERAMO. «Siamo arrivati alla pausa di Natale in una situazione in cui pochi credevano fino a qualche settimana fa». Parole di coach Andrea Capobianco nel dopo gara Teacas Teramo-Martos Napoli. E come dargli torto. Con i 12 punti conquistati in classifica inizia la rincorsa del Teramo verso la Final Eight di Coppa Italia. E sarebbe la seconda partecipazione consecutiva dei biancorossi al torneo che vede sfidarsi le prime otto squadre del girone di andata. Sarebbe un altro eccezionale traguardo per una squadra che contina a regalare emozioni ai suoi tifosi. Anche a quelli che forse potrebbero considerare scontato l’accesso alla Final Eight - diciamo l’obiettivo minimo per chi ha concluso al terzo posto la stagione regolare del campionato 2008-2009 - ma che scontato non è affatto.
Come non lo sono le due vittorie (e le ottime prestazioni nelle altre due partite perse) in Eurocup, a maggior ragione per per una squadra e una società di provincia all’esordio assoluto in una competizione europea. La Final Eight può essere raggiunta anche quest’anno, ma non sarà facile. Ci sarà da lottare parecchio per poter accedere alle gare in programma dal 18 al 21 febbraio ad Avellino (ma sembra che la manifestazione possa cambiare sede e finire a Roma). Alla fine del girone di andata mancano ancora quattro partite. Dopo la pausa natalizia si torna in campo il 3 gennaio e per la Banca Tercas c’è subito un’insidiosa trasferta a Pesaro in casa della Scavolini, squadra che dopo un avvio disastroso sta ritrovando la sua identità e sta cominciando a fare risultati.
Domenica scorsa è andata a vincere a Biella, trascinata dall’asse play-pivot, cioè dal piccolo Marques Green e dal possente Eric Williams, i suoi giocatori più rappresentativi. Poi il Teramo riceverà la Vanoli Cremona degli ex Brandon Brown e Alessandro Piazza; quindi altra trasferta proibitiva a Treviso, per concludere in casa con il Montegranaro. Al momento la Banca Tercas Teramo è settima in classifica, ma a quota 12 ci sono anche Biella (sesta), Benetton Treviso (ottava) e Virtus Bologna (nona).
Subito dietro incalza Montegranaro a 10 punti, e a 8 punti troviamo un terzetto formato da una Lottomatica Roma che sembra rinvigorita dall’arrivo di Boniciolli in panchina, Cremona e Varese (che di punti ne avrebbe 10, ma è stata penalizzata di 2). Le concorrenti all’ultimo posto disponibile per la Final Eight, come si vede, sono tante, ma ci sono tre scontri diretti (Cremona, Treviso e Montegranaro) e questo per il Teramo può essere un vantaggio, a patto però di vincerne almeno due.
Come non lo sono le due vittorie (e le ottime prestazioni nelle altre due partite perse) in Eurocup, a maggior ragione per per una squadra e una società di provincia all’esordio assoluto in una competizione europea. La Final Eight può essere raggiunta anche quest’anno, ma non sarà facile. Ci sarà da lottare parecchio per poter accedere alle gare in programma dal 18 al 21 febbraio ad Avellino (ma sembra che la manifestazione possa cambiare sede e finire a Roma). Alla fine del girone di andata mancano ancora quattro partite. Dopo la pausa natalizia si torna in campo il 3 gennaio e per la Banca Tercas c’è subito un’insidiosa trasferta a Pesaro in casa della Scavolini, squadra che dopo un avvio disastroso sta ritrovando la sua identità e sta cominciando a fare risultati.
Domenica scorsa è andata a vincere a Biella, trascinata dall’asse play-pivot, cioè dal piccolo Marques Green e dal possente Eric Williams, i suoi giocatori più rappresentativi. Poi il Teramo riceverà la Vanoli Cremona degli ex Brandon Brown e Alessandro Piazza; quindi altra trasferta proibitiva a Treviso, per concludere in casa con il Montegranaro. Al momento la Banca Tercas Teramo è settima in classifica, ma a quota 12 ci sono anche Biella (sesta), Benetton Treviso (ottava) e Virtus Bologna (nona).
Subito dietro incalza Montegranaro a 10 punti, e a 8 punti troviamo un terzetto formato da una Lottomatica Roma che sembra rinvigorita dall’arrivo di Boniciolli in panchina, Cremona e Varese (che di punti ne avrebbe 10, ma è stata penalizzata di 2). Le concorrenti all’ultimo posto disponibile per la Final Eight, come si vede, sono tante, ma ci sono tre scontri diretti (Cremona, Treviso e Montegranaro) e questo per il Teramo può essere un vantaggio, a patto però di vincerne almeno due.