Tercas, ultima speranza a Istanbul
Ma ai biancorossi potrebbe anche non bastare la vittoria sul Galatasaray
TERAMO. E adesso non resta che sperare nell’impresa a Istanbul per coltivare il sogno di andare avanti in Eurocup.
La sconfitta con Berlino era da mettere nel conto, ma resta un boccone amaro da ingoiare. La Banca Tercas Teramo ha giocato alla pari con i ben più quotati tedeschi sia martedì sera al Palascapriano che nella partita del 24 novembre scorso a Berlino. In entrambe le occasioni la vittoria è sfumata per un nonnulla e una squadra al suo esordio in una competizione europea può comunque dirsi soddisfatta del cammino fin qui percorso in Eurocup. In fondo il Teramo ha accettato di parteciparvi per farsi un’esperienza internazionale e il bilancio finora acquisito di due vittorie e tre sconfitte non è affatto da buttare via. Non lo è in assoluto, ma non lo è soprattutto pensando a come sono maturati i due ko con i tedeschi e alle difficili condizioni ambientali in cui i biancorossi hanno dovuto giocare a Mariupol, quando sono scesi in campo dopo un viaggio lungo ed estenuante.
E che non sia un bilancio negativo lo dimostra anche il fatto che il Teramo è ancora in corsa per il passaggio del turno e l’approdo alla Last 16. Certo, bisogna sperare nell’impresa a Istanbul e non è una frase fatta. In primo luogo perché il Galatasary è squadra temibile e ben più esperta del Teramo in campo internazionale, ma soprattutto perché nel girone A di Eurocup il fattore campo si è quasi sempre rivelato decisivo. Solo l’Alba Berlino è riuscita a vincere in trasferta (e sempre per un punto, a Teramo e a Mariupol), mentre le altre tre squadre del girone hanno vinto solo in casa. Per questo si deve parlare di impresa: la Banca Tercas ha già dimostrato di potersela giocare con il Galatasray, battuto 95-87 al Palascapriano, ma a Istanbul sarà un’altra storia.
L’Alba Berlino si è già qualificata; Teramo, Galatasray e Azovmash Mariupol sono tutte a pari punti, con due vittorie e tre sconfitte ciascuna, e hanno tutte ancora la possibilità di fare compagnia ai tedeschi nella Last 16. Il compito più difficile è, sulla carta, quello degli ucraini di Mariupol, ma chissà con quanta determinazione giocheranno i tedeschi dell’Alba visto che sono già qualificati. Tutto da vedere, insomma, e quindi al Teramo potrebe anche non bastare la vittoria a Istanbul. Non è escluso che si dovrà fare ricorso alla differenza canestri per stabilire quale delle tre potrà passare il turno.
Al momento la situazione è la seguente: il Teramo è a più 5 (400 punti segnati/395 subiti), il Galatasaray è a meno 1 (438/439) e l’Azovmash è a meno 4 (418/422). L’Alba Berlino è già fuori dai giochi, ma per la statistica la sua differenza canestri è pari a zero (381/381): un’ulteriore dimostrazione di quanto sia stato equilibrato e difficile questo girone.
La sconfitta con Berlino era da mettere nel conto, ma resta un boccone amaro da ingoiare. La Banca Tercas Teramo ha giocato alla pari con i ben più quotati tedeschi sia martedì sera al Palascapriano che nella partita del 24 novembre scorso a Berlino. In entrambe le occasioni la vittoria è sfumata per un nonnulla e una squadra al suo esordio in una competizione europea può comunque dirsi soddisfatta del cammino fin qui percorso in Eurocup. In fondo il Teramo ha accettato di parteciparvi per farsi un’esperienza internazionale e il bilancio finora acquisito di due vittorie e tre sconfitte non è affatto da buttare via. Non lo è in assoluto, ma non lo è soprattutto pensando a come sono maturati i due ko con i tedeschi e alle difficili condizioni ambientali in cui i biancorossi hanno dovuto giocare a Mariupol, quando sono scesi in campo dopo un viaggio lungo ed estenuante.
E che non sia un bilancio negativo lo dimostra anche il fatto che il Teramo è ancora in corsa per il passaggio del turno e l’approdo alla Last 16. Certo, bisogna sperare nell’impresa a Istanbul e non è una frase fatta. In primo luogo perché il Galatasary è squadra temibile e ben più esperta del Teramo in campo internazionale, ma soprattutto perché nel girone A di Eurocup il fattore campo si è quasi sempre rivelato decisivo. Solo l’Alba Berlino è riuscita a vincere in trasferta (e sempre per un punto, a Teramo e a Mariupol), mentre le altre tre squadre del girone hanno vinto solo in casa. Per questo si deve parlare di impresa: la Banca Tercas ha già dimostrato di potersela giocare con il Galatasray, battuto 95-87 al Palascapriano, ma a Istanbul sarà un’altra storia.
L’Alba Berlino si è già qualificata; Teramo, Galatasray e Azovmash Mariupol sono tutte a pari punti, con due vittorie e tre sconfitte ciascuna, e hanno tutte ancora la possibilità di fare compagnia ai tedeschi nella Last 16. Il compito più difficile è, sulla carta, quello degli ucraini di Mariupol, ma chissà con quanta determinazione giocheranno i tedeschi dell’Alba visto che sono già qualificati. Tutto da vedere, insomma, e quindi al Teramo potrebe anche non bastare la vittoria a Istanbul. Non è escluso che si dovrà fare ricorso alla differenza canestri per stabilire quale delle tre potrà passare il turno.
Al momento la situazione è la seguente: il Teramo è a più 5 (400 punti segnati/395 subiti), il Galatasaray è a meno 1 (438/439) e l’Azovmash è a meno 4 (418/422). L’Alba Berlino è già fuori dai giochi, ma per la statistica la sua differenza canestri è pari a zero (381/381): un’ulteriore dimostrazione di quanto sia stato equilibrato e difficile questo girone.