ciclismo

Tirreno-Adriatico, festa belga sulle strade abruzzesi

Greg Van Avermaet (team Bmc) vince a Cepagatti la sesta tappa della corsa e si aggiudica la maglia di leader della corsa

CEPAGATTI. Il belga Greg Van Avermaet (team Bmc) ha vinto la sesta e penultima tappa della Tirreno-Adriatico, la Castelraimondo-Cepagatti di 210 chilometri, precedendo in volata l’iridato slovacco Peter Sagan (Tinkoff) ed il polacco Michal Kwiatkowski (Sky), attardato di 2''. Due italiani tra i primi dieci: settimo Sacha Modolo (Lampre-Merida), nono Sonny Colbrelli (Lotto-Soudal). Van Avermaet indossa anche la maglia azzurra di leader della classifica generale.

«È stata una tappa molto strana», spiega il belga, che ha spodestato il ceco Stybar per soli 7'', «La Tinkoff voleva gli abbuoni al traguardo volante quando siamo passati per la prima volta nel circuito. Siccome era duro, siamo rimasti davanti e abbiamo continuato a tirare. L’Etixx-Quick Step e la Tinkoff andavano davvero forte. Ho provato a salvare la gamba il più possibile. Alla fine mi sono trovato a fare la volata con Sagan. Sono in buona forma, con la vittoria di oggi proverò a vincere la classifica generale anche se il piano originale era di lavorare per Tejay van Garderen. Non sono un buon cronoman ma ho l’opportunità di vincere e darò il massimo».

Domani, per l’appunto c’è la tappa a cronometro che chiuderà la Corsa dei Due Mari, 10,050 chilometri con partenza ed arrivo a San Benedetto del Tronto