Via Bordeanu, arriva Chiodini
Scambio di portieri fra Virtus e Frosinone
LANCIANO. Un nuovo portiere per la Virtus Lanciano. Alla corte di mister Pagliari arriva l’estremo difensore Mauro Chiodini, proveniente dal Frosinone, nell’ambito di uno scambio alla pari che ha visto fare il percorso inverso al 26enne gigante rumeno Georgean Liviu Bordeanu. 29 anni compiuti lo scorso 25 febbraio, Chiodini (legatosi per i prossimi due anni al club frentano) nei suoi tredici anni di carriera, ha curiosamente militato in due sole squadre. Dopo il debutto, in serie D, con la Civitanovese, compagine della sua città, ha vestito infatti le maglie di Fermana e Frosinone sempre tra C1 e B
Un elemento di esperienza, insomma, che contenderà la maglia da titolare al più giovane Vincenzo Aridità.
«Queste scelte spettano al mister», sottolinea il responsabile dell’area tecnica rossonera Luca Leone, che dopo aver raggiunto l’accordo col giocatore e la società laziale, ha chiuso la trattativa nella mattinata di ieri. «Ed ora speriamo di riuscire a trovare una sistemazione agli elementi (i vari Vincenti, Bolic, Amenta, Volpe, Pagliarini e Tarquini ndr) che non rientrano più nei nostri piani. Ci sono ancora una ventina di giorni a disposizione e cercheremo di sfruttarli al meglio».
Questa la linea di condotta attuata dallo staff tecnico-dirigenziale frentano, che punta a completare l’attuale organico con altre due pedine: un centrale difensivo e un uomo d’ordine a centrocampo. A posto invece l’attacco, che può al momento contare sul nuovo acquisto Masini (fermo, al pari di Sacilotto e del lungodegente Turchi, per alcuni acciacchi, ma in via di guarigione), sul rientrante (dalla Val di Sangro) Mainella, e sui riconfermati Morante e Colussi, quest’ultimo autore di una bella doppietta domenica scorsa, in occasione del vittorioso debutto di Coppa disputato a Celano.
Partita senza storia, quella vista al “Piccone”, anche per le defezioni che affliggevano i marsicani. La Virtus però, seguita da una cinquantina di tifosi, è piaciuta e una delle note più liete è stata appunto rappresentata dai due attaccanti, apparsi rigenerati rispetto alla stagione scorsa.
«Si tratta di giocatori di categoria», dice ancora Leone, «che la proprietà ha preferito tenersi stretta, in un mercato nel quale le punte sono merce rara, oltre che costosissima. Sia i Maio che il mister hanno grande fiducia in loro e nella voglia di riscatto che anima un po’ tutti qui a Lanciano. Il passato, per quanto utile, non conta più. C’è solo il presente, ed un futuro che vorremmo fosse il più roseo possibile, e per questo stiamo lavorando, nessuno escluso, da oltre un mese».
A Celano, tra i convocati, spiccava anche la presenza di diversi “under”, formatisi nelle file della Berretti, che proprio oggi inizierà la preparazione sul sintetico di Villa delle Rose agli ordini del riconfermato Marcello Di Camillo. Dei vari Bellucci, Giusti, Barone, Marfisi e Di Michele, solo quest’ultimo ha debuttato in Coppa Italia, destando un’ottima impressione.
E restando in tema di giovani, va segnalata la cessione al Colleferro (Eccellenza laziale) del portiere della Berretti rossonera Valentino Mariosi, classe 1991.
Un elemento di esperienza, insomma, che contenderà la maglia da titolare al più giovane Vincenzo Aridità.
«Queste scelte spettano al mister», sottolinea il responsabile dell’area tecnica rossonera Luca Leone, che dopo aver raggiunto l’accordo col giocatore e la società laziale, ha chiuso la trattativa nella mattinata di ieri. «Ed ora speriamo di riuscire a trovare una sistemazione agli elementi (i vari Vincenti, Bolic, Amenta, Volpe, Pagliarini e Tarquini ndr) che non rientrano più nei nostri piani. Ci sono ancora una ventina di giorni a disposizione e cercheremo di sfruttarli al meglio».
Questa la linea di condotta attuata dallo staff tecnico-dirigenziale frentano, che punta a completare l’attuale organico con altre due pedine: un centrale difensivo e un uomo d’ordine a centrocampo. A posto invece l’attacco, che può al momento contare sul nuovo acquisto Masini (fermo, al pari di Sacilotto e del lungodegente Turchi, per alcuni acciacchi, ma in via di guarigione), sul rientrante (dalla Val di Sangro) Mainella, e sui riconfermati Morante e Colussi, quest’ultimo autore di una bella doppietta domenica scorsa, in occasione del vittorioso debutto di Coppa disputato a Celano.
Partita senza storia, quella vista al “Piccone”, anche per le defezioni che affliggevano i marsicani. La Virtus però, seguita da una cinquantina di tifosi, è piaciuta e una delle note più liete è stata appunto rappresentata dai due attaccanti, apparsi rigenerati rispetto alla stagione scorsa.
«Si tratta di giocatori di categoria», dice ancora Leone, «che la proprietà ha preferito tenersi stretta, in un mercato nel quale le punte sono merce rara, oltre che costosissima. Sia i Maio che il mister hanno grande fiducia in loro e nella voglia di riscatto che anima un po’ tutti qui a Lanciano. Il passato, per quanto utile, non conta più. C’è solo il presente, ed un futuro che vorremmo fosse il più roseo possibile, e per questo stiamo lavorando, nessuno escluso, da oltre un mese».
A Celano, tra i convocati, spiccava anche la presenza di diversi “under”, formatisi nelle file della Berretti, che proprio oggi inizierà la preparazione sul sintetico di Villa delle Rose agli ordini del riconfermato Marcello Di Camillo. Dei vari Bellucci, Giusti, Barone, Marfisi e Di Michele, solo quest’ultimo ha debuttato in Coppa Italia, destando un’ottima impressione.
E restando in tema di giovani, va segnalata la cessione al Colleferro (Eccellenza laziale) del portiere della Berretti rossonera Valentino Mariosi, classe 1991.