Zanon: Pescara, devi essere più concreto
Il terzino e le rimonte subite: serve cattiveria per chiudere le partite che sblocchiamo.
PESCARA. Nel Pescara capolista c’è anche la firma di Damiano Zanon. Il terzino destro biancazzurro ormai ha preso pieni poteri in difesa, giocando da titolare le ultime gare contro Ravenna, Spal e Taranto. Il 26enne di origini aquilane, prelevato in estate dal Celano, ha finalmente trovato il giusto spazio, ma in questo momento positivo preferisce volare basso.
«Sono felice per il mio rendimento, però c’è tanto da lavorare. Le prime partite da titolare mi sono servite per testare l’impatto con una categoria che non conoscevo. Il tempo passa e sto prendendo sempre più confidenza con il campo e mi sto accorgendo che le cose stanno andando bene. Spero di continuare a dare il massimo».
A Zanon, oltre alla copertura, piace molto la fase propositiva. «E’ vero mi piace spingere sulla fascia, ma preferisco seguire le indicazioni dell’allenatore che mi chiede molta attenzione in fase difensiva, come giusto che sia».
Anche l’ex capitano del Celano dice la sua sul pareggio contro il Taranto: «Io non credo che ci sia stato un problema fisico. Bisogna capire che dobbiamo essere più cattivi nel chiudere le partite. Il Taranto con quel gol ci ha tagliato le gambe e non siamo riusciti a riprenderci. Per questo bisogna essere più concreti e concentrati nelle fasi delicate delle partite».
Domenica a Cosenza dovrà vedersela con il suo ex compagno di squadra nel Celano, l’attaccante Giuseppe Caccavallo. «E’ stato l’anno scorso con me nella Marsica dove ha fatto bene. E’ un giocatore pericoloso e della velocità fa la sua arma migliore. Lui è forte, ma come lo è il Cosenza».
A tal proposito Zanon si proietta alla trasferta di domenica. «Avversario tosto, che contro di noi vorrà fare una buona prestazione. Noi lavoriamo consapevoli del nostro valore e con la massima concentrazione».
Assemblea societaria. E’ fissata per le 18 di oggi l’assemblea dei soci del Pescara. La dirigenza, con a capo Peppe De Cecco e Deborah Caldora, si riunisce per la ricapitalizzazione del club di un milione e 200mila euro. Le varie componenti del sodalizio sono già più o meno d’accordo su come rimpinguare le casse societarie, ma bisognerà sedersi attorno ad un tavolo per decidere le modalità, perché non è escluso che qualche dirigente voglia diminuire le proprie quote o, addirittura, disimpegnarsi totalmente, con il conseguente aumento delle percentuali societarie di altri dirigenti.
Notiziario. Ieri allenamento mattutino al Poggio degli Ulivi. Lavoro differenziato per gli infortunati Marco Verratti (problema al ginocchio), Stefano Medda (contrattura muscolare) e Lorenzo Prisco (pubalgia). Oggi pomeriggio amichevole contro la Rc Angolana.
Trasferta a Cosenza. Continua la prevendita dei biglietti per la sfida contro i calabresi allo stadio San Vito e si prevedono un buon numero di sostenitori pescaresi. Inoltre, ll club Rangers sta organizzando degli autobus per la trasferta e le prenotazioni si possono effettuare presso la sede in via Pepe a Pescara.
«Sono felice per il mio rendimento, però c’è tanto da lavorare. Le prime partite da titolare mi sono servite per testare l’impatto con una categoria che non conoscevo. Il tempo passa e sto prendendo sempre più confidenza con il campo e mi sto accorgendo che le cose stanno andando bene. Spero di continuare a dare il massimo».
A Zanon, oltre alla copertura, piace molto la fase propositiva. «E’ vero mi piace spingere sulla fascia, ma preferisco seguire le indicazioni dell’allenatore che mi chiede molta attenzione in fase difensiva, come giusto che sia».
Anche l’ex capitano del Celano dice la sua sul pareggio contro il Taranto: «Io non credo che ci sia stato un problema fisico. Bisogna capire che dobbiamo essere più cattivi nel chiudere le partite. Il Taranto con quel gol ci ha tagliato le gambe e non siamo riusciti a riprenderci. Per questo bisogna essere più concreti e concentrati nelle fasi delicate delle partite».
Domenica a Cosenza dovrà vedersela con il suo ex compagno di squadra nel Celano, l’attaccante Giuseppe Caccavallo. «E’ stato l’anno scorso con me nella Marsica dove ha fatto bene. E’ un giocatore pericoloso e della velocità fa la sua arma migliore. Lui è forte, ma come lo è il Cosenza».
A tal proposito Zanon si proietta alla trasferta di domenica. «Avversario tosto, che contro di noi vorrà fare una buona prestazione. Noi lavoriamo consapevoli del nostro valore e con la massima concentrazione».
Assemblea societaria. E’ fissata per le 18 di oggi l’assemblea dei soci del Pescara. La dirigenza, con a capo Peppe De Cecco e Deborah Caldora, si riunisce per la ricapitalizzazione del club di un milione e 200mila euro. Le varie componenti del sodalizio sono già più o meno d’accordo su come rimpinguare le casse societarie, ma bisognerà sedersi attorno ad un tavolo per decidere le modalità, perché non è escluso che qualche dirigente voglia diminuire le proprie quote o, addirittura, disimpegnarsi totalmente, con il conseguente aumento delle percentuali societarie di altri dirigenti.
Notiziario. Ieri allenamento mattutino al Poggio degli Ulivi. Lavoro differenziato per gli infortunati Marco Verratti (problema al ginocchio), Stefano Medda (contrattura muscolare) e Lorenzo Prisco (pubalgia). Oggi pomeriggio amichevole contro la Rc Angolana.
Trasferta a Cosenza. Continua la prevendita dei biglietti per la sfida contro i calabresi allo stadio San Vito e si prevedono un buon numero di sostenitori pescaresi. Inoltre, ll club Rangers sta organizzando degli autobus per la trasferta e le prenotazioni si possono effettuare presso la sede in via Pepe a Pescara.