Zeman: «Bravi, abbiamo giocato senza paura»
Il tecnico boemo: «Potevamo portare a casa i tre punti, ma dobbiamo crescere» Il presidente Sebastiani gongola: «Fatta una grande partita, adesso avanti così»
CATANZARO. Un punto e qualche rimpianto. Zdenek Zeman, alla vigilia della sfida di Catanzaro, in cuor suo sperava di uscire indenne dallo stadio Ceravolo e ieri il suo Pescara ha portato a termine la missione. Anzi, il pareggio è il risultato minimo visto che i biancazzurri fino a un minuto dalla fine erano avanti 2-1. «Viste le insidie di questa partita la squadra ha fatto bene, anche se a tratti potevano gestire meglio», è il commento di Zeman nel dopo gara. «Dovevamo giocare un po' più insieme costruendo il gioco con gli attaccanti», spiega, il boemo, bacchettando anche un po' il centrocampo che dopo pochi minuti è rimasto orfano del play Luca Palmiero. «Non so come stia Palmiero, ha avuto un problema muscolare e non credo che lo rivedremo in campo a breve». Il boemo dopo pochi minuti ha dovuto cambiare la linea mediana. «Ho fatto entrare Aloi perché mi serviva un calciatore dinamico». Ieri in Calabria, Zeman, per la prima volta ha confermato la formazione della precedente sfida contro la Turris. «Di solito parto con quelli che vedo bene dalla partita prima. Cosa migliorare? Gli esterni giocano bene ma a volte sbagliamo i tempi e su questo dobbiamo crescere». Merola ha creato tanto, ma non ha trovato la porta. «Ha avuto delle palle-gol, è il primo che si dispiace ma l’importante è arrivarci. Sono contento in riferimento alla partita. Potevamo fare due punti in più, sicuramente, ma la prestazione è stata buona perché il Pescara oggi (ieri, ndr) non ha aspettato gli avversari. C’erano tante possibilità di perdere su questo campo e non l’abbiamo fatto. La squadra ha fatto di tutto per fare punti. Pescara favorito nei play off? Non saprei, vedremo le squadre che incontreremo». L’allenatore biancazzurro spera di vedere presto l’Adriatico bollente, come ai vecchi tempi. «Convincere i nostri tifosi dipende solo da noi e dalle nostre prestazioni. Sta a noi farli avvicinare riempiendo lo stadio».
Il presidente Daniele Sebastiani è raggiante e fiducioso per quanto riguarda il futuro: «Sono contento della prestazione, è stata una bellissima partita», dice il massimo dirigente biancazzurro, «obiettivamente credo il risultato sia giusto anche se abbiamo lasciato qualche gol per strada. Il Pescara sta crescendo partita dopo partita, i giocatori non sono ancora al massimo ma se giochiamo così possiamo giocarcela con tutti. Il Pescara sta migliorando molto nel giocare a pallone non guardando l’avversario di turno. Oggi avevano un signor avversario davanti e vedere le giocate di Iemmello in questa categoria è uno schiaffo al calcio. Abbiamo giocato senza paura, a testa alta e questo Pescara ci piace». (r.s.)
Il presidente Daniele Sebastiani è raggiante e fiducioso per quanto riguarda il futuro: «Sono contento della prestazione, è stata una bellissima partita», dice il massimo dirigente biancazzurro, «obiettivamente credo il risultato sia giusto anche se abbiamo lasciato qualche gol per strada. Il Pescara sta crescendo partita dopo partita, i giocatori non sono ancora al massimo ma se giochiamo così possiamo giocarcela con tutti. Il Pescara sta migliorando molto nel giocare a pallone non guardando l’avversario di turno. Oggi avevano un signor avversario davanti e vedere le giocate di Iemmello in questa categoria è uno schiaffo al calcio. Abbiamo giocato senza paura, a testa alta e questo Pescara ci piace». (r.s.)