CALCIO / SERIE C
Zeman: "Lavoro più per il futuro che per il presente". E difende Verratti dai francesi
Vigilia di Gelbison-Pescara (ore 14,30). Il tecnico biancazzurro soddisfatto di come la squadra si sta allenando. "Marco? è il migliore della Ligue1 da dieci anni"
PESCARA. Desogus recuperato ma non è al 100%. Out Cancellotti, Pellacani, Kraja e Gyabuaa. Tanti dubbi di formazione per Zeman, che alla vigilia della trasferta contro la Gelbison (ore 14,30) in sala stampa parla di “una settimana abbastanza buona. Cerchiamo di mettere le basi per quello che sarà il futuro. Sono contento della disponibilità dei ragazzi. Ho sei attaccanti a disposizione e penso di cambiare qualche cosa rispetto alla scorsa settimana. Cuppone può giocare ovunque. Kolaj mi sta dando soddisfazione, sta facendo bene".
SCONTRI RAVVICINATI. "Tre impegni in una settimana, ma prima pensiamo alla Gelbison. La squadra sta bene, deve crescere come durata nell’arco dei 90’. Ma nel complesso sta bene. Sto lavorando per arrivare ai play off nella migliore condizione. Lavoro più per il futuro che non per il presente. Sto lavorando sui concetti di gioco che non conoscevano. E si stanno applicando bene. Desogus come Caprari? Ha qualcosa di simile. Vorrei che si proponesse di più. Allenamenti sui gradoni? Poco o nulla abbiamo fatto. Lescano? Ha fatto bene ma non è che ha fatto due gol e gioca sicuro. Fa parte del gruppo, possono giocare tanti. Gelbison? Pochi gol fatti ma anche pochi subiti. Mesik e Vergani? Mi piacciono tutti e due. Ma io guardo più alla squadra. Sono entrambi a disposizione e disponibili a lavorare per la squadra.
IL PUPILLO. Verratti criticato in Francia? "Mi sorprende. Da 10 anni è il migliore della Ligue1 poi per un errore lo criticano così. Ma ci sono altri che prendono 150 milioni e potevano recuperare. Lo rivorrei qui? Lui è per il calcio mondiale”.