Zeman non si abbatte: play off obiettivo minimo 

Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, il boemo pensa al match con la Ternana

PESCARA. La squadra risponde a corrente alternata alle sue sollecitazioni, il rendimento è inferiore alle attese, ma lui non ha perso l’ottimismo. Nelle ultime due gare il Pescara ha incassato otto reti: quattro al Picco di La Spezia in campionato e altrettante al Ferraris di Genova contro la Sampdoria in coppa Italia. Eppure, Zdenek Zeman ha ancora in mente obiettivi ambiziosi. «Dobbiamo puntare a fare il meglio possibile, la mia squadra deve arrivare almeno ai play off». Queste le parole dell’allenatore del Delfino dopo il match di due giorni fa con la Samp che ha decretato l’uscita dei biancazzurri dalla coppa Italia. Il boemo ha sempre detto che la squadra non andava inserita nell’elenco delle favorite per la promozione in A, ma il suo proclama fa capire che il primo ad essere insoddisfatto del cammino è proprio lui.
Con 20 punti in 16 partite, il Pescara occupa il 12° posto in classifica, a 3 lunghezze dalla zona play off e altrettante dai play out. Senza le rimonte subite con Salernitana ed Entella, sarebbe in linea con gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. In ogni caso, le notti dei tifosi biancazzurri non sono agitate a causa del piazzamento in graduatoria. Più che altro, preoccupa il rendimento delle ultime settimane che ha portato la miseria di quattro punti in sei partite. Evidentemente il bottino scarno non basta per rendere inquieto il tecnico di Praga. Zeman non è il tipo di persona abituata a gettare fumo negli occhi dei suoi interlocutori e se il boemo pensa di poter invertire la tendenza negativa significa che ci crede davvero.
Gara spartiacque. Sabato all’Adriatico arriverà la Ternana , penultima in classifica con 16 punti e ferita dal pareggio nel derby con il Perugia. Una vera e propria beffa per l’undici di Sandro Pochesci che ha sfoggiato un’ottima prestazione, in particolare nel primo tempo. Il Pescara non dovrà fidarsi e, soprattutto, non potrà permettersi ulteriori passi falsi. Un eventuale ko non pregiudicherebbe i traguardi del club, però potrebbe aprire scenari pericolosi. Ad esempio, per la prima volta nella sua esperienza in riva all’Adriatico Zeman verrebbe messo in discussione. Più che dal risultato finale, il giudizio dipenderà dalla qualità della prestazione che dovrà stabilire il grado di feeling che c’è tra squadra e allenatore. A Genova con la Samp il boemo ha dato spazio ad alcuni elementi che finora hanno trovato poco spazio. Ad esempio Campagnaro, al debutto stagionale, Benali e Ganz che, a parte l’avvio shock, si sono impegnati molto per convincere il boemo. Il difensore argentino ieri non si è allenato per il solito problema al polpaccio, mentre Benali e Ganz scalpitano per giocare dal primo minuto con la Ternana. Sabato difficilmente saranno titolari, ma se verranno chiamati in causa dovranno dare tutto per cambiare le gerarchie che al momento vedono i due alle spalle di Capone e Pettinari.
Notiziario. Oltre a Campagnaro, fermi Coda e Palazzi che a breve verrà operato a Milano. Lavoro differenziato per Bovo, Balzano, Proietti e Selasi che salteranno il match con la Ternana. Al contrario, non preoccupa Crescenzi che ieri è uscito anzitempo dal campo a causa di un affaticamento muscolare. Oggi allenamento al mattino (ore 9,30) al Poggio degli Ulivi.
Qui Ternana. Prosegue la preparazione dei rossoverdi in vista della trasferta di Pescara. Alla doppia seduta di ieri non hanno preso parte Albadoro e Ferretti. Il primo salterà di sicuro il match a causa di una distorsione al ginocchio, mentre Ferretti sarà a disposizione. Sono tornati in gruppo l’ex biancazzurro Paolucci e Favalli. Oggi di nuovo doppia seduta.
Il tecnico degli umbri Sandro Pochesci è squalificato per un turno e sarà in tribuna allo stadio Adriatico. Probabile il cambio di modulo nel match contro il Pescara. Dal 3-5-1-1 utilizzato nel croso della partita contro il Perugia al 4-2-3-1 con Valjent, Gasparetto, Signorini e Favalli in difesa davanti al portiere Plizzari, Paolucci e Defendi a centrocampo, Tiscione (o Taurino), Tremolada e Carretta alle spalle dell’unica punta Montalto. La Ternana, reduce da cinque pareggi consecutivi, non vince dallo scorso 14 ottobre (4-2 con lo Spezia).
Assalto al pullman dei tifosi pescaresi. Dopo il match di Genova, alcuni ultrà della Samp hanno tentato un assalto con sassi e spranghe a un autobus di linea che trasportava i supporters pescaresi. Il pronto intervento della polizia ha evitato contatti tra le due fazioni e nessun sostenitore biancazzurro è rimasto ferito. La Digos di Genova sta visionando i filmati e nelle prossime ore potrebbero scattare provvedimenti nei confronti dei responsabili dell’agguato.
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