Smantellata un'associazione a delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina, alla truffa e al falso ideologico. Fecevano entrare in Italia extracomunitari di origine marocchina per farli lavorare come braccianti nel Fucino
Amicone blocca lo stipendio a Fernandez, resta l'assegno alimentare
Il direttore generale rompe il silenzio e parla dei presunti concorsi truccati e favori negli appalti: "La mia gestione non c'entra, all'Arta non si sprecano soldi per gli incarichi legali"
Spuntano due politici nelle segnalazioni anonime su favori ai dipendenti e raccomandazioni e presunte pressioni per la cognata di Fernandez. Rivelazioni sulle spese legali dell'Arta
La Mobile indaga sulle spese legali: all'avvocato di Chieti il doppio delle cause degli altri
Ecco la telefonata del direttore Arta all'avvocato di Chieti che fa scattare l'accusa di corruzione
Il direttore amministrativo agli arresti domiciliari per i presunti concorsi truccati per le assunzioni nell'ente interrogato per più di due ore in Procura: "Tutte le procedure regolari e nessun accordo con l'avvocato Tenaglia"
Sono 6 i casi al centro dell'inchiesta che ha portato all'arresto del direttore amministrativo dell'Arta Antonio Fernandez. Negli esposti anonimi sono stati previsti 12 vincitori
L'avvocato teatino: essere indagato è una esperienza nuova
Pietro Domenico Pellegrini, 56 anni, fu segnalato come vincitore del concorso, che ha portato all'arresto del direttore amministrativo dell'Arta, da una serie di esposti anonimi
Il direttore amministrativo è ai domiciliari. Palermitano, vive da anni in Abruzzo dove ha mantenuto posti apicali con le giunte Falconio e Del Turco
Antonio Fernandez ai domiciliari. Indagato l'avvocato Tenaglia
Ai domiciliari Antonio Fernandez, 56 anni, direttore amministrativo dell'Agenzia Regionale Tutela Ambiente. Secondo la Procura di Pescara, insieme ad altri quattro indagati sarebbe responsabile di reati che vanno da tentativo di concussione, abuso d'ufficio, rivelazione di segreti d'ufficio, falsità ideologica in atti pubblici
La donna avrebbe inventato un provvedimento del giudice, concessi i domiciliari
L'accusa: usa il bianchetto per aumentarsi la valutazione e assicurarsi un premio di 30 euro. Il pm chiede di sospenderlo, il gip deciderà se allontanarlo o meno dal posto di lavoro
Hanno dichiarato di non avere risorse finanziarie sufficienti per provvedere in maniera autonoma alla propria difesa legale. Sono accusati di falsio ideologico in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato