«È caduta nel bagno e l’ho messa a letto» 

La 43enne è uscita di casa all’arrivo dei vigili, poi ha chiamato i carabinieri: «Sono molto dispiaciuta»

TERAMO. Ai carabinieri che l’hanno sentita domenica sera come persona informata sui fatti ha raccontato che la mamma si è sentita male in bagno cadendo a terra. Da questa stanza lei l’ha portata in camera e successivamente sistemata sul letto.
Poche certezze sulle date che non ha saputo indicare in un racconto apparso confuso in cui ha detto: «Sono molto dispiaciuta per quello che è successo». S.D.A., 43 anni, la figlia dell’anziana trovata morta, da domenica sera è ricoverata nel reparto di psichiatria sotto stretta osservazione.
Nella tarda mattinata di domenica, quando in via Arno sono arrivati i vigili del fuoco chiamati dai vicini di casa allarmati dal tanfo diffuso ormai in tutta la palazzina, lei è uscita di casa. Ha girato per un po’ in città e ha chiamato i carabinieri.
Nel frattempo, ha preso un treno ed è andata a Giulianova dove poi è stata rintracciata e portata in caserma. La donna in passato era già stata ricoverata in ospedale così come anche l’anziana mamma che, hanno raccontato i vicini, ormai da tempo non usciva più di casa.
La tragedia che si è consumata in via Arno è avvenuta a poca distanza dalla palazzina in cui 14 anni fa venne ammazzata e fatta a pezzi Adele Mazza.
Per quell’omicidio nel 2014 il suo ex convivente Romano Bisceglia venne condannato all’ergastolo dalla Corte d’Appello. L’uomo è morto nel 2015.(d.p.)
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