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Alba e Martinsicuro, via la Bandiera Blu Roseto, liquami fognari in mare
Dopo l'allarme inquinamento Alba e Martinsicuro perdono la Bandiera blu. Il mare intanto, proprio ad Alba, torna balneabile. A Roseto questa mattina per quattro ore sono finiti in mare liquami fognari
Dopo i dati shock dell'Arta sull'inquinamento alla foce del Vibrata Alba Adriatica e Martinsicuro perdono la Bandiera blu. E l'allarme inquinamento si estende a Roseto, dove oggi per quattro ore i liquami fognari sono finiti in mare.
Sul sito www.bandierablu.org, le due località non risultano più tra le 13 località abruzzesi insignite del riconoscimento attribuito quest'anno dalla Federazione per l'educazione ambientale (Fee), anche se le stesse località sono presenti nei poster della penisola scaricabili in due diversi formati in fondo alla pagina web del sito. Sulla pagina che cita le località regione per regione le bandiere blu risultano sospese (vedi foto).
ALBA, VIA IL DIVIETO DI BALNEAZIONE Intanto, ironia della sorte, il mare di Alba torna balneabile, anche nei tratti dove negli ultimi
giorni erano stati adottati dei provvedimenti precauzionali, frutto dell'inquinamento del Vibrata.
"Dopo alcuni giorni nei quali erano emerse delle criticità - si legge in una nota del Comune - le nuove analisi dell'Arta (diffuse oggi), relative ai campionamenti effettuati in mare il 23 agosto, in sette punti alla foce del Vibrata (dalla foce fino ai 400 metri), hanno fatto registrare valori entro i limiti di legge, a testimonianza che la situazione è tornata definitivamente alla normalità.
"Il mare di Alba Adriatica è pulito a balneabile - sottolinea il sindaco Franchino Giovannelli - e da oggi anche nel breve tratto a ridosso della foce oggetto di divieto. I dati relativi all'ultima campionatura delle acque di balneazione testimoniano che alcune criticità sono oramai superate. Eventi che poi sono la risultanza del singolo problema registrato al depuratore
consortile, che ha causato innegabili danni all'immagine turistica della nostra cittadina¯"
ROSETO Liquami di fogna sono finiti stamani per circa quattro ore in mare a Roseto mentre ignari villeggianti facevano il bagno e passeggiavano sulla battigia. Intanto, sul fronte dell'inquinamento nelle acqua di Alba Adriatica, interviene Assoturismo, che chiede alle istituzioni di intervenire subito sul depuratore del fiume Vibrata, primo indiziato per i valori anomali nelle acque Bandiera blu.
Sul sito www.bandierablu.org, le due località non risultano più tra le 13 località abruzzesi insignite del riconoscimento attribuito quest'anno dalla Federazione per l'educazione ambientale (Fee), anche se le stesse località sono presenti nei poster della penisola scaricabili in due diversi formati in fondo alla pagina web del sito. Sulla pagina che cita le località regione per regione le bandiere blu risultano sospese (vedi foto).
ALBA, VIA IL DIVIETO DI BALNEAZIONE Intanto, ironia della sorte, il mare di Alba torna balneabile, anche nei tratti dove negli ultimi
giorni erano stati adottati dei provvedimenti precauzionali, frutto dell'inquinamento del Vibrata.
"Dopo alcuni giorni nei quali erano emerse delle criticità - si legge in una nota del Comune - le nuove analisi dell'Arta (diffuse oggi), relative ai campionamenti effettuati in mare il 23 agosto, in sette punti alla foce del Vibrata (dalla foce fino ai 400 metri), hanno fatto registrare valori entro i limiti di legge, a testimonianza che la situazione è tornata definitivamente alla normalità.
"Il mare di Alba Adriatica è pulito a balneabile - sottolinea il sindaco Franchino Giovannelli - e da oggi anche nel breve tratto a ridosso della foce oggetto di divieto. I dati relativi all'ultima campionatura delle acque di balneazione testimoniano che alcune criticità sono oramai superate. Eventi che poi sono la risultanza del singolo problema registrato al depuratore
consortile, che ha causato innegabili danni all'immagine turistica della nostra cittadina¯"
ROSETO Liquami di fogna sono finiti stamani per circa quattro ore in mare a Roseto mentre ignari villeggianti facevano il bagno e passeggiavano sulla battigia. Intanto, sul fronte dell'inquinamento nelle acqua di Alba Adriatica, interviene Assoturismo, che chiede alle istituzioni di intervenire subito sul depuratore del fiume Vibrata, primo indiziato per i valori anomali nelle acque Bandiera blu.