Anziana raggirata e derubata in casa alla Gammarana

TERAMO. Ai familiari l’anziana donna residente nel quartiere Gammarana ha raccontato di aver fatto entrare in casa un uomo e una donna che si sono spacciati per addetti delle Poste inviati per controllare il libretto della pensione. In realtà erano truffatori che con una scusa hanno distratto l’anziana e si sono impossessati di cento euro trovati in un cassetto della camera da letto. Il colpo è avvenuto qualche giorno fa nel quartiere della stazione ferroviaria. L’anziana, che vive da sola, non si sarebbe accorta subito del furto ma solo il giorno dopo il fatto. Ed è stato allora che ha chiamato i familiari per raccontare quello che era successo, ricordando la visita dei due estranei. Secondo la ricostruzione fatta dai familiari, l’anziana avrebbe fatto entrare in casa un uomo e una donna che si sono presentati come addetti delle Poste inviati per fare un controllo sul libretto della pensione.

L’anziana, ultraottantenne, si è lasciata convincere e così ha fatto entrare in casa i due. Che ci hanno messo davvero poco a raggirare la donna. Mentre erano nell’appartamento della pensionata la finta addetta ha chiesto di poter andare in bagno: una scusa per allontanarsi e poter frugare nelle stanze alla ricerca di soldi e gioielli. In camera da letto ha trovato cento euro nascosti in un comò e con questa somma è tornata dal suo complice che, nel frattempo, aveva continuato a chiacchierare con l’anziana. Ai due è bastato un cenno per capire che qualcosa era stato trovato e per uscire dall’appartamento. Solo il giorno dopo l’anziana, nel cercare i soldi nel comò, si è accorta di quello che era successo e ha collegato il furto della banconota con la visita dei due estranei. Ancora una volta l’appello delle forze dell’ordine è quello di non far entrare estranei in casa.(d.p.)