GIULIANOVA
Anziano travolto da auto pirata, appello della famiglia
Un uomo di 89 anni investito sulla statale 80, Camillo Pechini, lotta tra la vita e la morte. I figli: "Chiediamo al responsabile di costituirsi"
GIULIANOVA. "Chiediamo all’uomo o alla donna che ha investito nostro padre sulla statale 80 di costituirsi". E' la richiesta che arriva dalla famiglia Pechini di Colleranesco (Teramo). Domenica 2 giugno, intorno alle 10 del mattino, tra le frazioni di Villa Volpe e Colleranesco di Giulianova (Teramo), in direzione Teramo-Giulianova, è stato investito un uomo di 89anni, Camillo Pechini.
L’anziano è sposato con Maria Americani e ha due figli: Francesco e Ada. Mentre rincasava a piedi, dopo aver assistito alla messa, nella vicina parrocchia, Pechini è stato travolto da un’auto. Nonostante le cure tempestive prestate dal personale di emergenza del 118 e dal reparto di Rianimazione dell’ospedale Mazzini di Teramo, le sue condizioni restano gravi. Camillo Pechini lotta tra la vita e la morte. “A oggi”, raccontano i familiari, “non abbiamo nessuna traccia dell’investitore/investitrice. Da alcuni testimoni, sappiamo che potrebbe essere una donna alla guida di una piccola auto di colore grigio”. Dai rilievi degli inquirenti, attraverso la raccolta di frammenti di vetro e parti in plastica, sembrerebbe che l’auto abbia riportato la rottura del fanale e del fanalino freccia lato destro anteriore con ammaccature sulla carrozzeria. Pur riponendo la massima fiducia nelle forze dell’ordine, la famiglia chiede all’uomo o alla donna di costituirsi. “Facciamo appello alle carrozzerie della provincia di Teramo”, proseguono i familiari di Camillo Pechini, “di segnalare eventuali sospetti agli organi preposti, nella speranza che gli inquirenti, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici e la visione delle telecamere poste sulla statale 80 riescano a individuare il responsabile delll’investimento”.
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