Approvata una risoluzione contro l’abbattimento dei cervi

Il consiglio comunale di Roseto all’unanimità dei presenti ha approvato, nella seduta del 27 settembre, una risoluzione urgente che chiede alla Regione Abruzzo di revocare la delibera numero 509/2024...

Il consiglio comunale di Roseto all’unanimità dei presenti ha approvato, nella seduta del 27 settembre, una risoluzione urgente che chiede alla Regione Abruzzo di revocare la delibera numero 509/2024 che autorizza l’abbattimento a partire dal prossimo 14 ottobre di 469 cervi. Un provvedimento, quello della Regione, che stabilisce delle vere e proprie taglie: un “tariffario” che prevede un contributo diverso in base all’età e al sesso dell’animale ucciso. Con la risoluzione, presentata dalla consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei Liberi progressisti, integrata dalla conferenza dei capigruppo con un inciso sui rimborsi agli agricoltori e approvata con il voto favorevole di tutta la maggioranza Nugnes e del consigliere capogruppo del Pd Sabatino Di Girolamo, si chiede alla Regione di revocare la delibera e di aprire un confronto con le parti sociali e istituzionali, compresi i Comuni, affinché vengano adeguatamente valutate, sulla base di dati certi e informazioni oggettive, soluzioni che diano risposte alle esigenze dell’agricoltura assicurando in particolare il risarcimento dei danni, che garantiscano la sicurezza stradale ma che, nel contempo, restituiscano una visione dell’Abruzzo capace di convivere con la fauna selvatica in un’ottica identitaria, di promozione turistica e di tutela della biodiversità. «È importante - dichiara la consigliera Ciancaione - dare un contributo serio e costruttivo per impedire questa brutale mattanza nella nostra regione, con un arretramento culturale che le genti d’Abruzzo non meritano».