Arrestato a 16 anni per violenza sessuale
Minore di Giulianova non ha resistito alle pulsioni e per due volta in pochi giorni ha avvicinata e palpeggiato una donna
GIULIANOVA. Ha 16 anni, due giorni fa non ha resistito alle sue pulsioni e per la seconda volta in pochi giorni ha commesso atti di libidine su una donna. I carabinieri lo hanno arrestato ieri sera per violenza sessuale. All'individuazione del ragazzo si é giunti tramite la descrizione fornita da una donna di 24 anni che ieri, intorno alle 17, era stata avvicinata e palpeggiata dal minore.
La vittima stava scendendo la scalinata che da Giulianova paese porta in via XXIV Maggio, proprio di fianco alla caserma dei carabinieri. E' lo stesso posto dove si era consumato il primo atto di violenza. Qui la seconda vittima ha incrociato il giovanissimo giuliese che l'ha afferrata con forza alle spalle palpeggiandola nelle parti intime. Le donna, le cui urla hanno fatto scappare il sedicenne, si é recata in caserma, che dista poci metri, dove in preda al panico ha raccontato l'accaduto.
Le ricerche, scattate dopo la segnalazione del fatto, hanno portato dritti al ragazzo fermato dopo un breve inseguimento. In caserma, la ventiquattrenne in lacrime ha riconosciuto il suo aggressore. I militari avevano ricevuto nei giorni scorsi un'altra denuncia simile, sempre di una giovane donna che, convocata in caserma, ha riconosciuto in quel giovanissimo il suo aggressore. Il minorenne aveva con sé tre profilattici e vari filmati dal contenuto pornografico registrati nel telefonino.
Dopo i necessari accertamenti il giovane é stato accompagnato presso il Centro di prima accoglienza dell'Aquila, come disposto dalla magistratura minorile, dove nelle prossime ore sarà interrogato dai giudici. Ma non è escluso che sarà sottoposto a una visita psichiatrica. Dai primi colloqui avuti con gli investigatori, infatti, l'adolescente giuliese ha mostrato una sorta di squilibrio, così per ora si limitano a commentare gli investigatori.
La vittima stava scendendo la scalinata che da Giulianova paese porta in via XXIV Maggio, proprio di fianco alla caserma dei carabinieri. E' lo stesso posto dove si era consumato il primo atto di violenza. Qui la seconda vittima ha incrociato il giovanissimo giuliese che l'ha afferrata con forza alle spalle palpeggiandola nelle parti intime. Le donna, le cui urla hanno fatto scappare il sedicenne, si é recata in caserma, che dista poci metri, dove in preda al panico ha raccontato l'accaduto.
Le ricerche, scattate dopo la segnalazione del fatto, hanno portato dritti al ragazzo fermato dopo un breve inseguimento. In caserma, la ventiquattrenne in lacrime ha riconosciuto il suo aggressore. I militari avevano ricevuto nei giorni scorsi un'altra denuncia simile, sempre di una giovane donna che, convocata in caserma, ha riconosciuto in quel giovanissimo il suo aggressore. Il minorenne aveva con sé tre profilattici e vari filmati dal contenuto pornografico registrati nel telefonino.
Dopo i necessari accertamenti il giovane é stato accompagnato presso il Centro di prima accoglienza dell'Aquila, come disposto dalla magistratura minorile, dove nelle prossime ore sarà interrogato dai giudici. Ma non è escluso che sarà sottoposto a una visita psichiatrica. Dai primi colloqui avuti con gli investigatori, infatti, l'adolescente giuliese ha mostrato una sorta di squilibrio, così per ora si limitano a commentare gli investigatori.
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