Atri, un grande corteo in difesa dell'ospedale
ATRI. Secondo gli organizzatori erano 2.500, secondo la questura 800. In ogni caso, la mobilitazione di questa mattina in difesa del presidio ospedaliero di Atri può dirsi riuscita. Il corteo, partito dalla centrale piazza Duchi d'Acquaviva, è arrivato nel piazzale antistante l'ospedale San Liberatore accompagnato da cori da stadio e dal rumore delle saracinesche dei negozi che, al suo passaggio, si abbassavano in segno di protesta. La protesta è, ovviamente, contro i pesanti tagli che la Regione, tramite la Asl, sta infliggendo all'ospedale atriano, così come agli altri ospedali periferici d'Abruzzo. Davanti al San Liberatore hanno preso la parola tre esponenti del comitato pro-ospedale, molto applauditi, mentre per precisa scelta - annunciata in anticipo - non è stata data la parola ai politici e agli amministratori presenti.
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