Auto elettriche, c’è il patto per le colonnine in Vibrata
L’Unione dei Comuni stila il protocollo per allestire le stazioni di ricarica gratuita Aderiscono undici centri su dodici, un’app consentirà di trovare le aree attivate
VAL VIBRATA. Con i fondi del Pnrr l’Unione dei Comuni Val Vibrata, presieduta da Cristina Di Pietro, ha proposto agli enti soci di installare le colonnine di ricarica a costo zero per veicoli elettrici. Sarà una società aggiudicataria di servizi e-move a occuparsi della realizzazione della rete di alimentazione, mentre ai singoli Comuni resta il compito dell’individuazione delle aree, oltre alla sottoscrizione del protocollo d’intesa. Undici centri dei dodici della Val Vibrata (escluso Controguerra) hanno proceduto dunque a individuare aree idonee nella quali installare le colonnine di ricarica fast che andranno ad aggiungersi alle altre già presenti e funzionanti, ad esempio, a Tortoreto – che è stata la prima qualche anno fa ad avviare questo servizio – Nereto e alcune altre cittadine che offriranno la possibilità di alimentare le auto elettriche.
Le colonnine di ricarica saranno accessibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Per ricaricare il veicolo, sarà necessario possedere uno smartphone. Il sistema di gestione, di prenotazione e di fatturazione avverrà tramite una app gratuita (disponibile su piattaforma Ios e Android) che consentirà, tra l’altro, la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, compresa la verifica della disponibilità ed eventuale prenotazione per l’uso oltre che il monitoraggio dello stato della carica in corso, compreso avviso di termine della ricarica e la visualizzazione del costo e l’attivazione e la gestione della ricarica e il pagamento. Le colonnine saranno collocate ad Alba Adriatica, in piazzale Rovigo su lungomare Marconi, ad Ancarano in via Roma, a Civitella nel parcheggio Pisacane in centro storico, a Colonnella nel parcheggio della sede comunale, a Corropoli in via Papa Giovanni XXIII al bivio, a Nereto in via Masi Chelli (ce n’è una operativa in piazza Cavour), a Martinsicuro in via Leopardi, a Sant’Egidio alla Vibrata in piazza Umberto I, a Sant’Omero in via Veneto di fronte alla sede comunale, a Torano Nuovo in via Roma e a Tortoreto in piazza Matteotti. Nel caso di Alba Adriatica, esistono altre due partnership una con il progetto Polis di Poste italiane (per una colonnina nei pressi dell’ufficio postale) e l’altra con Enel X. Il protocollo fissa vincoli di durata del contratto e di manutenzione del sistema di ricarica fast per veicoli elettrici e plug in a carico dei Comuni che possono ovviamente aggiungere altri partner e altre colonnine fornite da ulteriori gestori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le colonnine di ricarica saranno accessibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Per ricaricare il veicolo, sarà necessario possedere uno smartphone. Il sistema di gestione, di prenotazione e di fatturazione avverrà tramite una app gratuita (disponibile su piattaforma Ios e Android) che consentirà, tra l’altro, la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, compresa la verifica della disponibilità ed eventuale prenotazione per l’uso oltre che il monitoraggio dello stato della carica in corso, compreso avviso di termine della ricarica e la visualizzazione del costo e l’attivazione e la gestione della ricarica e il pagamento. Le colonnine saranno collocate ad Alba Adriatica, in piazzale Rovigo su lungomare Marconi, ad Ancarano in via Roma, a Civitella nel parcheggio Pisacane in centro storico, a Colonnella nel parcheggio della sede comunale, a Corropoli in via Papa Giovanni XXIII al bivio, a Nereto in via Masi Chelli (ce n’è una operativa in piazza Cavour), a Martinsicuro in via Leopardi, a Sant’Egidio alla Vibrata in piazza Umberto I, a Sant’Omero in via Veneto di fronte alla sede comunale, a Torano Nuovo in via Roma e a Tortoreto in piazza Matteotti. Nel caso di Alba Adriatica, esistono altre due partnership una con il progetto Polis di Poste italiane (per una colonnina nei pressi dell’ufficio postale) e l’altra con Enel X. Il protocollo fissa vincoli di durata del contratto e di manutenzione del sistema di ricarica fast per veicoli elettrici e plug in a carico dei Comuni che possono ovviamente aggiungere altri partner e altre colonnine fornite da ulteriori gestori.
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