MARTINSICURO

Auto pirata investe e uccide ciclista, si indaga su gara di macchine

Tragedia nella zona di Villa Rosa: la vittima è stata travolta da una macchina che non si è fermata. Carino Strozzieri aveva 60 anni. Trovati sul posto resti di un fanale e di un paraurti: carabinieri in carrozzerie e officine

MARTINSICURO. Ciclista di 60 anni travolto ed ucciso questa mattina da un pirata della strada a Martinsicuro. L'incidente è avvenuto in via Roma, nella zona di Villa Rosa. Gli investigatori non escludono che possa essersi trattato di una gara tra auto. Sono comunque numerosi i casi quest'anno e, come oggi, in molte occasioni, a perdere la vita, sono stati dei ciclisti. L'uomo, Carino Strozzieri, è morto verso le 6, dopo essere stato investito da un'auto, il cui conducente ha poi proseguito facendo perdere le sue tracce. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Alba Adriatica e di Martinsicuro che stanno indagando. Di particolare importanza un fanale e un paraurti rimasti sul luogo dell'investimento, parti di un'auto scura e di grossa cilindrata. Al setaccio dei militari carrozzerie e officine meccaniche della zona, così come alcuni casolari tra la ferrovia e l'arenile, nell'ipotesi che l'investitore possa essersi preoccupato di riparare il vistoso danno che la macchina ha subito nell'impatto e che possa risiedere in zona. Sono poi al vaglio alcune testimonianze che avrebbero riferito di aver notato sfrecciare con la macchina di colore scuro un'altra più chiara, come se stessero gareggiando in velocità e che quello fosse un secondo passaggio, preceduto da un altro in direzione opposta, nel tratto di rettilineo all'interno del centro abitato della frazione Villa Rosa, tra case e auto in sosta. 

La vittima camminava al margine del marciapiedi spingendo la sua bicicletta: il suo corpo è stato sbalzato a diversi metri di distanza. I soccorsi del personale del 118 sono stati inutili: i traumi riportati dall'uomo nell'impatto si sono rivelati subito fatali.

Negli ultimi giorni altri due episodi hanno avuto come vittime di pirati due ciclisti. Il 29 agosto ad Eraclea Mare (Venezia), il diciottenne Alberto Cian ha travolto un turista 74enne in bici. Il ragazzo, che era fuggito dopo l'incidente, è stato poi denunciato dai suoi genitori. Aveva un tasso alcolico pari a 1,50 (per un neopatentato dev'essere zero) e sarebbero state trovate anche tracce di cannabinoidi. Dopo due giorni di cella il ragazzo è stato rimesso in libertà, ma con l'obbligo di dimora. Il 28 agosto una parrucchiera di 35 anni è stata travolte insieme alla figlia di sei anni da un'automobile pirata mentre attraversavano la strada alla periferia di Gela. La donna è morta, mentre la bambina è deceduta dopo il ricovero in ospedale. Il 4 agosto scorso, inoltre, un cittadino extracomunitario è stato travolto e ucciso mentre, su una bicicletta, percorreva la strada Squinzano-Campi nel Salento. Anche in questo caso, il conducente dell'auto non si è fermato per i soccorsi.