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Auto viene urtata e si ribalta I testimoni: «Facevano una gara»
Tortoreto, spettacolare incidente all’alba sul lungomare. I carabinieri indagano sulla presunta corsa Restano feriti tre giovani di Modena, il più grave è ricoverato all’Aquila per un trauma facciale
TORTORETO. Una folle gara di velocità tra due automobili o un "semplice" sorpasso azzardato. Queste le prime ipotesi sull’incidente spettacolare avvenuto alle prime luci dell’alba di ieri sul lungomare di Tortoreto, che poteva fare una strage e su cui stanno indagando i carabinieri.
Una Fiat Panda che procedeva verso sud si è infatti ribaltata dopo l'urto con un’altra auto che manca ancora all’appello, rischiando di finire sul marciapiede del lato ovest, nei pressi dell’incrocio con via Monti per poi schiantarsi contro altri tre mezzi in sosta, travolgendo in particolare una monovolume parcheggiata.
Nonostante che si sia reso necessario l’intervento di due squadre dei vigili del fuoco per estrarre le persone coinvolte, non sono gravi la conducente 22enne e il passeggero 21enne di Modena seduto sui sedili posteriori: sono stati ricoverati all’ospedale di Giulianova. Il fratello 24enne della ragazza, seduto al suo fianco, ha invece riportato lesioni più gravi, un trauma facciale per cui è stato prima ricoverato a Teramo e poi trasferito a L’Aquila per un intervento chirurgico. Ma il bilancio poteva essere molto più grave, visto che all’orario dello schianto, tra le 5.30 e le 6 , il lungomare è già frequentato da persone, soprattutto anziani e famiglie con bambini che si dirigono in spiaggia, ma anche sportivi che approfittano della temperatura gradevole per allenarsi. La memoria è andata ai fatti del settembre scorso, quando nella vicina Villa Rosa di Martinsicuro, la folle corsa di due auto alle 6 ha ucciso un ciclista sul marciapiedi di via Roma. Anche questa volta, alcuni testimoni dell’incidente, infatti, parlano di una gara tra due auto, qualcuno addirittura di uno “speronamento”, mentre altri raccontano di un sorpasso azzardato da parte di un mezzo che procedeva nella stessa direzione della Panda. I carabinieri di Alba Adriatica, che sono intervenuti sul posto per le prime ricostruzioni e che stanno indagando sul caso, si limitano a parlare di un “urto” tra due automobili che ha provocato il ribaltamento. Da stabilire, quindi, l’esatta dinamica dell’incidente e l’identità del conducente dell’altro mezzo coinvolto.
All’indagine dei militari, oltre alle parole dei tre ragazzi e dei testimoni, potranno venire in aiuto anche le numerose telecamere di videosorveglianza presenti sul lungomare, almeno per capire se davvero il lungomare è stato sede di una corsa tra auto. Quello di Tortoreto, ad ogni modo, è il secondo caso simile in 24 ore sulla costa vibratiana. Sul lungomare centrale di Alba Adriatica, alle tre circa della notte di mercoledì, infatti, un’auto, dopo aver sbandato, è finita contro un altro mezzo parcheggiato, danneggiandolo gravemente ma senza fermarsi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Una Fiat Panda che procedeva verso sud si è infatti ribaltata dopo l'urto con un’altra auto che manca ancora all’appello, rischiando di finire sul marciapiede del lato ovest, nei pressi dell’incrocio con via Monti per poi schiantarsi contro altri tre mezzi in sosta, travolgendo in particolare una monovolume parcheggiata.
Nonostante che si sia reso necessario l’intervento di due squadre dei vigili del fuoco per estrarre le persone coinvolte, non sono gravi la conducente 22enne e il passeggero 21enne di Modena seduto sui sedili posteriori: sono stati ricoverati all’ospedale di Giulianova. Il fratello 24enne della ragazza, seduto al suo fianco, ha invece riportato lesioni più gravi, un trauma facciale per cui è stato prima ricoverato a Teramo e poi trasferito a L’Aquila per un intervento chirurgico. Ma il bilancio poteva essere molto più grave, visto che all’orario dello schianto, tra le 5.30 e le 6 , il lungomare è già frequentato da persone, soprattutto anziani e famiglie con bambini che si dirigono in spiaggia, ma anche sportivi che approfittano della temperatura gradevole per allenarsi. La memoria è andata ai fatti del settembre scorso, quando nella vicina Villa Rosa di Martinsicuro, la folle corsa di due auto alle 6 ha ucciso un ciclista sul marciapiedi di via Roma. Anche questa volta, alcuni testimoni dell’incidente, infatti, parlano di una gara tra due auto, qualcuno addirittura di uno “speronamento”, mentre altri raccontano di un sorpasso azzardato da parte di un mezzo che procedeva nella stessa direzione della Panda. I carabinieri di Alba Adriatica, che sono intervenuti sul posto per le prime ricostruzioni e che stanno indagando sul caso, si limitano a parlare di un “urto” tra due automobili che ha provocato il ribaltamento. Da stabilire, quindi, l’esatta dinamica dell’incidente e l’identità del conducente dell’altro mezzo coinvolto.
All’indagine dei militari, oltre alle parole dei tre ragazzi e dei testimoni, potranno venire in aiuto anche le numerose telecamere di videosorveglianza presenti sul lungomare, almeno per capire se davvero il lungomare è stato sede di una corsa tra auto. Quello di Tortoreto, ad ogni modo, è il secondo caso simile in 24 ore sulla costa vibratiana. Sul lungomare centrale di Alba Adriatica, alle tre circa della notte di mercoledì, infatti, un’auto, dopo aver sbandato, è finita contro un altro mezzo parcheggiato, danneggiandolo gravemente ma senza fermarsi.
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