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TERAMO
Autovelox fisso: 6mila multe in 48 giorni
L’apparecchio attivato il primo giugno dalla Provincia in località Piancarani rileva 130 infrazioni in media ogni 24 ore
TERAMO. Oltre seimila infrazioni in 48 giorni. L’autovelox fisso entrato in funzione il 1° giugno sulla strada provinciale 3, il primo tratto della Pedemontana Teramo-Val Vibrata, sta mietendo multe al ritmo di circa 130 al giorno. Finora l’incasso previsto per la Provincia è di 150-160mila euro, al netto delle spese per la notifica; se si continuerà con questo ritmo verrà superata la previsione d’incasso di 400mila euro in sette mesi, cioè fino al 31 dicembre, inserita di recente in bilancio con una variazione.
LA REALTÀ CONFERMA
LE PREVISIONI
Prima di installare l’apparecchiatura, che è posizionata all’ingresso della galleria di Piancarani per chi va verso Teramo ed è in grado di monitorare la velocità in entrambi i sensi di marcia, la polizia provinciale aveva svolto per settimane un’attività di rilevazione con lo stesso autovelox dalla quale era emerso che dei 6.500 veicoli al giorno in transito sulla Sp 3 a Piancarani il 30% circa supera la velocità consentita, con punte clamorose di oltre 200 km orari per i motocicli, oltre 190 per gli autoveicoli e oltre 110 per i mezzi pesanti. Il limite, su quella strada, è di 90 km orari. Insomma, era ampiamente prevedibile una “strage” di guidatori con il piede troppo pesante: e il primo mese e mezzo di attività dell’apparecchio ha confermato questa previsione. Forse solo dopo la prima ondata di notifiche dei verbali ci sarà una diminuzione delle infrazioni, legata al passaparola.
VERBALI IN ARRIVO:
ECCO LE SANZIONI
I primi verbali stanno per arrivare, è questione di giorni. Gli importi da versare e le sanzioni sulla patente – decurtazione dei punti e sospensione – dipenderanno dalla velocità rilevata, ovvero da quanti km orari si è andati oltre il limite. Fino a 10 km orari sopra il limite è prevista una sanzione di 42 euro (29,40 se si paga entro i 5 giorni) senza decurtazione di punti; se si eccede il limite di oltre 10 km orari e non oltre i 40, multa di 173 euro (121,10 entro 5 giorni) con 3 punti in meno sulla patente. Superando il limite tra i 41 e i 60 km orari gli euro da pagare sono 543, non è previsto il pagamento in misura ridotta, ci sono 6 punti detratti più la sospensione la parente da uno a tre mesi. Oltre i 60 km 845 euro, 10 punti e sospensione fino a sei mesi. Dopo le 22 la sanzione è aumentata del 30%. Va detto che la tolleranza è alta, considerato che l’apparecchio rileva la sanzione dai 96 km orari in su e che i tachimetri delle auto indicano alcuni km orari in più della velocità reale. Insomma, per essere sanzionati a Piancarani bisogna andare oltre i 100. Ma, a quanto pare, in tanti lo fanno anche in presenza dell’apparecchio e dei cartelli che avvisano del controllo elettronico.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LA REALTÀ CONFERMA
LE PREVISIONI
Prima di installare l’apparecchiatura, che è posizionata all’ingresso della galleria di Piancarani per chi va verso Teramo ed è in grado di monitorare la velocità in entrambi i sensi di marcia, la polizia provinciale aveva svolto per settimane un’attività di rilevazione con lo stesso autovelox dalla quale era emerso che dei 6.500 veicoli al giorno in transito sulla Sp 3 a Piancarani il 30% circa supera la velocità consentita, con punte clamorose di oltre 200 km orari per i motocicli, oltre 190 per gli autoveicoli e oltre 110 per i mezzi pesanti. Il limite, su quella strada, è di 90 km orari. Insomma, era ampiamente prevedibile una “strage” di guidatori con il piede troppo pesante: e il primo mese e mezzo di attività dell’apparecchio ha confermato questa previsione. Forse solo dopo la prima ondata di notifiche dei verbali ci sarà una diminuzione delle infrazioni, legata al passaparola.
VERBALI IN ARRIVO:
ECCO LE SANZIONI
I primi verbali stanno per arrivare, è questione di giorni. Gli importi da versare e le sanzioni sulla patente – decurtazione dei punti e sospensione – dipenderanno dalla velocità rilevata, ovvero da quanti km orari si è andati oltre il limite. Fino a 10 km orari sopra il limite è prevista una sanzione di 42 euro (29,40 se si paga entro i 5 giorni) senza decurtazione di punti; se si eccede il limite di oltre 10 km orari e non oltre i 40, multa di 173 euro (121,10 entro 5 giorni) con 3 punti in meno sulla patente. Superando il limite tra i 41 e i 60 km orari gli euro da pagare sono 543, non è previsto il pagamento in misura ridotta, ci sono 6 punti detratti più la sospensione la parente da uno a tre mesi. Oltre i 60 km 845 euro, 10 punti e sospensione fino a sei mesi. Dopo le 22 la sanzione è aumentata del 30%. Va detto che la tolleranza è alta, considerato che l’apparecchio rileva la sanzione dai 96 km orari in su e che i tachimetri delle auto indicano alcuni km orari in più della velocità reale. Insomma, per essere sanzionati a Piancarani bisogna andare oltre i 100. Ma, a quanto pare, in tanti lo fanno anche in presenza dell’apparecchio e dei cartelli che avvisano del controllo elettronico.
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