Bcc dell’Adriatico Teramano: l’utile netto supera i tre milioni 

L’assemblea dei quasi tremila soci approva il bilancio d’esercizio 2023: la raccolta cresce dell’8% Confermato presidente Macera, i componenti del consiglio d’amministrazione scendono a sette

ATRI. Sabato i soci della Banca di credito cooperativo dell’Adriatico Teramano (sede legale ad Atri, sede amministrativa e direzione generale a Mosciano Sant’Angelo) hanno approvato il bilancio di esercizio 2023.
L'assemblea, rinnovando le cariche sociali per la naturale scadenza triennale, ha confermato quale presidente l'avvocato Antonino Macera e quali consiglieri Vittorio Beccaceci, Fiorindo Castagnoli, Paola D’Amario, Gloriano Lanciotti, Flaviano Montebello, Pier Guido Tallero. In aderenza alle politiche del gruppo bancario Iccrea sulla governance, sono stati ridotti i componenti del Cda da nove a sette unità. Presidente del collegio sindacale è stato eletto Francesco Pochetti; confermato a sindaco effettivo Gerardo Di Luca e registrato il nuovo ingresso di Aurora Paolini, under 45.
Analizzando i dati economici e patrimoniali e confrontandoli con quelli dell'anno 2022, la raccolta complessiva, pari a 265 milioni di euro, ha registrato un incremento dell’8,32%; gli impieghi a clientela ordinaria salgono a oltre 138 milioni (+1,12%). Per quanto riguarda la qualità del credito, l'indice di copertura delle sofferenze è aumentato dal 72,82% al 90,80%. Confermata la solidità patrimoniale della banca (total capital 26,30%). «A livello di conto economico», si legge in una nota dell’istituto, «la Bcc ha responsabilmente fatto la scelta di utilizzare l'importante risultato del 2023 per ulteriori e significativi accantonamenti di assoluta prudenza a maggiore copertura del rischio di credito. Il margine di intermediazione, attestatosi a 9,638 milioni di euro, fa registrare un incremento del 25,92%; l’utile netto è pari a euro 3,074 milioni di euro (+29,65%). A fine anno 2023 i soci sono 2.966».
«I numeri confermano la buona gestione della banca», sottolinea il direttore Tiberio Censoni, «con indici di bilancio che permettono di consolidare l’impegno a favore di soci e clienti. A conferma dell’andamento positivo, la banca anche quest’anno è stata classificata in Classe “A” nel sistema del gruppo bancario Iccrea».
«I dati relativi al bilancio 2023», afferma il presidente Macera, «dimostrano con estrema chiarezza che l'impegno della banca e dei soci è stato quello di sostenere lo sviluppo economico e sociale delle comunità nelle quali operiamo».(red.te)