Case svaligiate, la banda si sposta lungo la costa
Colpi sul confine con le Marche, potrebbe essere la stessa che ha preso di mira alcuni quartieri periferici teramani
TERAMO. La banda che nel fine settimana ha preso di mira le case di alcuni quartieri periferici teramani, mettendo a segno sei furti potrebbe essersi spostata sulla costa, in particolare su quella marchigiana. Nella notrte tra sabato e domenica, infatti, un paio di furti sono stati messi a segno tra San Benedetto del Tronto e Grottammare. Anche in questo caso i malviventi si sono intrufolati nelle abitazioni mentre i proprietari domivano. Sono entrati dopo aver forzato le serrande e hanno portato via soldi e gioielli. In un caso hanno rubato anche una macchina parcheggiata nel cortile interno di un'abitazione.
A Teramo dopo i furti tra Villa Gesso e Putignano, venerdì pomeriggio i ladri hanno preso di mira San Nicolò collezionando tre colpi in meno di due ore. Comun denominatore la tecnica: un foro nella serranda per intrufolarsi nell'abitazione e svaligiarla. Al lavoro carabinieri e polizia, che dopo aver raccolto le segnalazioni dei derubati, hanno rafforzato la vigilanza in periferia. Gli investigatori sono concordi nel dire che molto probabilmente è opera di una stessa banda, forse stranieri, che ha scelto Teramo per mettere a segno scorribande notturne.
A Teramo dopo i furti tra Villa Gesso e Putignano, venerdì pomeriggio i ladri hanno preso di mira San Nicolò collezionando tre colpi in meno di due ore. Comun denominatore la tecnica: un foro nella serranda per intrufolarsi nell'abitazione e svaligiarla. Al lavoro carabinieri e polizia, che dopo aver raccolto le segnalazioni dei derubati, hanno rafforzato la vigilanza in periferia. Gli investigatori sono concordi nel dire che molto probabilmente è opera di una stessa banda, forse stranieri, che ha scelto Teramo per mettere a segno scorribande notturne.
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