Chiude per sempre l’asilo visitato dai Nas

Alba Adriatica, ultimato il trasloco: riaprirà a settembre nella nuova scuola materna di via dei Ludi

ALBA ADRIATICA. Una firma in calce all’ordinanza chiude l’asilo “vecchio” ma a settembre ne aprirà uno nuovo. L’assessorato ai lavori pubblici del Comune di Alba Adriatica, infatti, sta per concludere i lavori necessari all’apertura della nuova struttura scolastica archiviando così - si spera- ogni polemica.

«La nuova scuola materna comunale di via dei Ludi», spiega l’assessore al ramo, Gabriele Viviani, «dopo la riconsegna dei lavori da parte della ditta esecutrice dell’opera avvenuta lo scorso dicembre e dopo i successivi adempimenti amministrativi, è stata oggetto degli ultimi interventi necessari alla sua apertura ufficiale. Infatti, sono iniziati i lavori di pulizia straordinari dell’edificio affidato ad una ditta specializzata; sono stati installati nel locale cucina, il forno e l’impianto d’aspirazione, restano solo da sistemare i piani di cottura oggi in uso in alcune delle vecchie scuole materne. Appena terminata la pulizia si potrà procedere allo spostamento degli arredi (previsto in settimana). L’ultimo passaggio riguarderà le certificazioni di conformità relative al montaggio della cucina. Quest’ultimo adempimento si rende necessario per presentare la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) ai vigili del fuoco per il completamento dell’agibilità e conseguente avvio delle attività scolastiche».

Il sopralluogo del Nas aveva costretto il sindaco Franchino Giovannelli a chiudere con un anticipo di 20 giorni rispetto alla fine dell'anno scolastico previsto dal calendario, il plesso di via Duca D'Aosta. La chiusura della cucina era stata necessaria per carenze igienico-sanitarie che avevano portato anche alle missione di una sanzione amministrativa di mille euro. Il sopralluogo sanitario fu l’epilogo di una serie di polemiche ed esposti sullo stato precario in cui versavano struttura e cucine.

Più di una volta era stata rappresentata la necessità di chiudere la scuola, non solo per garantire la salute dei bambini ma anche la loro incolumità dopo la caduta di alcuni calcinacci e la presenza di infiltrazioni. Le autorità sanitarie prima e quella amministrativa poi hanno decretato la chiusura della scuola di via Duca d’Aosta, tanto che i pasti ai bimbi, dopo gli accertamenti del Nas di Pescara, sono stati serviti da una ditta esterna specializzata nel catering.

Alex De Palo

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