Città delle telecamere, il sindaco: «Il primato in provincia è nostro»
Costantini annuncia la ricerca di altri fondi ministeriali per aumentare la videosorveglianza Partita l’installazione delle 34 telecamere già annunciate e dei 6 dispositivi per leggere le targhe
GIULIANOVA. «Siamo il comune della provincia teramana con il maggior numero di telecamere sul territorio, ma non ci fermiamo. Anche per il prossimo anno cercheremo di intercettare fondi ministeriali per implementare la videosorveglianza». A dirlo è il sindaco Jwan Costantini alla luce degli ultimi episodi di violenza come quello avvenuto lunedì sera, davanti al London Pub, dove un ventenne ha aggredito un ragazzino di 14 anni fratturandogli il naso.
Giulianova, nel complesso, è una città sicura, ma alcune zone come piazza della stazione, parco Franchi e alcuni tratti del centro storico, meritano più attenzione proprio in considerazione di risse e aggressioni avvenute negli ultimi mesi. In particolare la piazza della stazione dove in poco tempo ci sono state due violente risse anche a colpi di coltello. «Continueremo a garantire questo importante strumento di prevenzione», aggiunge Costantini, «che risulta utilissimo, nel caso di indagini, alle forze dell’ordine presenti sul territorio. Grazie a questi strumenti, infatti, spesso i militari sono arrivati all’identificazione dei responsabili di risse o aggressioni. Siamo sempre disposti a collaborare». Nel frattempo, dopo l’annuncio fatto a settembre, in questi giorni è iniziata l’installazione di 34 nuove telecamere di videosorveglianza, oltre a 6 dispositivi per la lettura delle targhe nei punti di uscita della città. «Al momento», precisa il sindaco, «le telecamere sono state installate in via Montello e in un tratto di viale dello Splendore. Entro metà dicembre, o comunque entro fine anno, l’intervento sarà completato. Con le nuove telecamere buona parte del territorio sarà coperta, ma ribadisco che continueremo a investire sulla sicurezza in città». Le 34 telecamere si vanno ad aggiungere alle 80 già presenti e dunque si supererà quota 100 sul territorio comunale. Sei telecamere per la lettura delle targhe verranno installate nei punti di uscita della città (due a ogni punto), ovvero l’incrocio tra via Cupa e la statale 80, il bivio di Bellocchio e l’incrocio tra via Mantova e la statale 16 a nord. In questi tre punti, inoltre, sono previste anche 3 nuove telecamere di videosorveglianza. Per le restanti 31 sono state scelte diverse zone sensibili del territorio come alcuni punti di Giulianova Paese, l’ospedale, le scuole e diversi parcheggi. Nello specifico tra le zone scelte ci sono via Filetto a Colleranesco e a Giulianova Paese l’incrocio tra via per Mosciano, piazza della Libertà e via Cupa, la zona del Torrione, l’ingresso di corso Garibaldi, l’incrocio tra via Acquaviva e viale dello Splendore, la scuola dell’infanzia di via Gobetti, il parcheggio di fronte ai vigili urbani, l’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Gramsci e il parcheggio dietro all’ospedale.
A Giulianova spiaggia, invece, le telecamere sono state previste all’anfiteatro sul lungomare, in via Ippolito Nievo nei pressi della scuola Bindi, il parcheggio in via dei Pioppi e quello di fronte al camping Tam Tam in zona Annunziata, nella zona del lido Caprice, sul lungomare sud e sulla statale nella zona sud nei pressi della casa cantoniera.
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