il progetto europeo per l’inclusione 

Comunità dello sport ’26: candidata la Val Vibrata

VAL VIBRATA. L’Unione dei Comuni della Val Vibrata, con le sue 12 municipalità, è candidata alla Comunità europea per lo sport, iniziativa che vuole favorire inclusione e integrazione attraverso lo...

VAL VIBRATA. L’Unione dei Comuni della Val Vibrata, con le sue 12 municipalità, è candidata alla Comunità europea per lo sport, iniziativa che vuole favorire inclusione e integrazione attraverso lo sport, per il 2026. In questi giorni in Val Vibrata è stata presente la commissione tecnica di Aces Europe, l'organizzazione non governativa che si esprime sulle candidature. La delegazione guidata da Vincenzo Lupattelli, presidente di Aces Italia (con la presenza di Fabrizio Santangelo di Aces, Domenico Scognamiglio di Sport e Salute, Sabrina Gastaldi di Anci e Luca Baldino del Credito Sportivo), ha avuto modo di toccare con mano gli impianti sportivi del territorio e di conoscere gli amministratori dei 12 Comuni della vallata, che sono parte attiva del progetto. Questo è stato proposto al territorio da Mauro Bellucci (presidente della società calcistica Sant '89) e da Peppino De Berardinis della Top 87, imprenditore dell’abbigliamento sportivo sempre molto attento ai temi dello sport e dell'inclusione. La visita della commissione tecnica si è arricchita di due momenti molto importanti: una cena di gala, alla presenza delle autorità politiche, civili e militari e di imprenditori del territorio durante la quale sono state illustrate le finalità del progetto e un momento di sintesi, con una conferenza stampa nella quale il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, presidente dell'Unione, ha ribadito la valenza di questa candidatura. «Una opportunità unica», le considerazioni del sindaco di Martinsicuro, «per la nostra comunità. Se la candidatura verrà accettata ci consentirà di poter lavorare tutti insieme per aiutare persone appassionate di sport e ragazzi di tutto il nostro territorio. Ci aiuterà a migliorare gli impianti sportivi, dare una spinta positiva al turismo e, soprattutto, utilizzare lo sport come argomento di condivisione, unione e inclusione». Entro metà ottobre la commissione tecnica darà un responso sulla candidatura.