Continuano le chiusure dei serbatoi dell’acqua

SILVI. Proteste a Silvi per l’emergenza idrica che non è mai cessata dall’inizio dell’estate e si sta prolungando in pieno autunno. L’Aca, azienda acquedottistica pescarese che serve la città, giorni fa ha diramato l’ennesima comunicazione di razionamenti del flusso idrico che si prolungheranno fino al 22 ottobre e che riguarderanno la fascia oraria dalle 21 alle 6. A essere ridotto sarà il flusso idrico proveniente dalla sorgente Tavo, che serve i serbatoi Pianacce (che rifornisce il quartiere di Pianacce, Colle Stella e Piane Maglierici), Guidetti, Concio e Santo Stefano, che interessano sia la zona sud che quella nord, comprese via Taranto, via Garibaldi e via Pellico, la zona Universo e il borgo antico di Silvi Paese. Infine è ridotto il flusso idrico anche nel serbatoio di Colle Terremoto che interessa contrada Vallescura e una parte del borgo antico.
Un residente ieri ha evidenziato come nonostante siamo quasi alle porte dell’inverno nulla sia cambiato in confronto al mese di agosto, quando le presenze in città si moltiplicano. Dario Cichella ha detto: «Ìn questi giorni stanno arrivando le bollette dell’Aca, che sono anche salate: significa che non si tiene conto dei tanti disservizi che abbiamo e stiamo accusando. Chiediamo al Comune di far sapere alla popolazione quanto ancora durerà il disagio e se si sta pensando a riparare le tubature in vista della prossima stagione». ( d.f.)