Controguerra, a "Chi l'ha visto?" il mistero del cadavere senza nome

Il programma di Raitre diffonde identikit e abbigliamento indossato dall'uomo che il 26 dicembre scorso è stato trovato morto sull'argine del fiume Tronto

CONTROGUERRA. Arriva anche dalla trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?" (Raitre) un aiuto alle indagini per scoprire l'identità del cadavere che il 26 dicembre scorso è stato trovato lungo l'argine del fiume Tronto, nel comune di Controguerra (Teramo). Gli inquirenti, sulla scorta delle indagini e dei rilievi effettuati attraverso l’autopsia e l’esame dell’apparato dentario, cercano di far luce sulle cause che hanno provocato la morte dell’uomo e al tempo stesso di dargli un'identità. L’uomo, infatti, è stato trovato senza documenti e nemmeno le impronte digitali hanno fornito elementi utili. Il misterioso cadavere è quello di un fumatore, di età compresa tra i 55 e i 60 anni, ha la carnagione chiara, è alto 177 centimetri per 60 chilogrammi di peso. I capelli sono brizzolati, con un’ampia stempiatura. Gli manca la falange distale dell’indice destro e portava la dentiera. Oltre a questi dati e segni particolari, per identificarlo i carabinieri hanno inviato a “Chi l’ha visto?” le immagini degli abiti che indossava: un giaccone nero con cappuccio, jeans neri “Wampum” con sotto una tuta blu. Nello zaino di tela blu e nero (con etichetta “OR&MI Fashion”) che aveva con sé ci sono una torcia, un maglione grigio con chiusura lampo, una maglia a righe nere “Red Jack” con collo a V, un paio di scarponcini neri “Enrico Coveri”. Sul corpo non ci sono segni di violenza e si presume che la morta sia stata provocata da un malore.