Da Castelnuovo a Milano: banchi a Malpensa firmati Penta
Il gruppo attrezza l’aerorto in vista dell’apertura dell’Expo. La commessa ha ricadute anche sull’indotto a livello locale: ad esempio sui tecnici che lavorano l’acciaio con il laser
CASTELNUOVO. C’è anche il marchio Penta nella nuova veste dell’aeroporto di Malpensa, pronto ad accogliere i 6 milioni di visitatori dell’Expo. Il gruppo di Castelnuovo specializzato in porte a pareti attrezzate sta portando avanti lavori di rimodernamento e ampliamento di alcuni gate.
«Stiamo realizzando box informazioni, locali di ispezione dopo il controllo al metal detector, porta monitor, banchi biglietteria, porte dei bagni», spiega Marcello Di Gregorio, responsabile tecnico della commessa, «sono tutte lavorazioni di alto valore, realizzate in acciaio inossidabile di alta qualità. Sono due anni che lavoriamo per Malpensa e lo faremo per i prossimi tre anni: le aziende vengono scelte in base all’affidabilità, alla qualità del lavoro svolto e al rispetto della tempistica. In più, la nostra squadra fissa a Malpensa è composta da una decina di tecnici, personale molto specializzato, che ha passato i controlli di sicurezza della questura».
La commessa ha ricadute anche sull’indotto a livello locale: ad esempio sui tecnici che lavorano l’acciaio con il laser. Per il gruppo Penta si tratta di un obiettivo prestigioso: «lavorare con riferimenti internazionali è importante e Malpensa è uno scalo mondiale», continua Di Gregorio che fa notare come il gruppo operi spesso all’estero: «Ci muoviamo sui mercati stranieri, più dinamici rispetto a quelli italiani». E quindi accanto al palazzo di giustizia del Qatar, attrezzato due anni fa, il gruppo abbina interventi più locali, come quello alla sede centrale della Banca del Vomano a Scerne. (a.f.)
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