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Delitto Fadani, i due rom ricercati si sono costituiti in questura
Elvis e Danilo Levakovic (nella foto di Luciano Adriani), i due cugini rom di Alba Adriatica, poco più che ventenni, accusati dell'omicidio dell'imprenditore albense Emanuele Fadani, avvenuto nel novembre 2009, si sono costituiti questa mattina in Questura a Teramo
TERAMO. Si sono costituiti questa mattina in questura a Teramo Elvis e Danilo Levakovic, i due cugini rom di Alba Adriatica, poco più che ventenni, accusati dell'omicidio dell'imprenditore albense Emanuele Fadani, avvenuto nel novembre 2009. Fadani fu ucciso da un violento pugno alla testa sferrato, per sua stessa ammissione, da Elvis al culmine di una lite alla quale aveva partecipato anche Danilo.
Mercoledì scorso la Corte di cassazione, accogliendo il ricorso della procura, ha annullato l'ordinanza con cui il gip Marina Tommolini nel luglio scorso aveva rimesso i due giovani in libertà. I Levakovic devono dunque tornare in carcere e, dopo essere risultati irreperibili per due giorni, hanno scelto di presentarsi spontaneamente in questura. Qui sono stati tratti in arresto e trasferiti nella casa circondariale di Castrogno.
Mercoledì scorso la Corte di cassazione, accogliendo il ricorso della procura, ha annullato l'ordinanza con cui il gip Marina Tommolini nel luglio scorso aveva rimesso i due giovani in libertà. I Levakovic devono dunque tornare in carcere e, dopo essere risultati irreperibili per due giorni, hanno scelto di presentarsi spontaneamente in questura. Qui sono stati tratti in arresto e trasferiti nella casa circondariale di Castrogno.
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