il direttore generale asl  

Di Giosia: «Organi donati,  grati alla famiglia di Licani»

TERAMO . Cordoglio, ma anche di gratitudine alla famiglia per l’assenso alla donazione degli organi sono espressi dal direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia in relazione alla scomparsa di...

TERAMO . Cordoglio, ma anche di gratitudine alla famiglia per l’assenso alla donazione degli organi sono espressi dal direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia in relazione alla scomparsa di Simona Licani, operatrice socio-sanitaria 40enne deceduta per embolia polmonare. «Un ringraziamento speciale va ai familiari che, in un momento di grandissimo dolore, hanno saputo con il loro gesto ridare vita ai pazienti che attendono con speranza il ritorno alla vita attraverso il trapianto», dichiara Di Giosia, «la famiglia, dando prova di grande generosità e andando oltre l’immenso dolore, ha acconsentito alla donazione di organi e ridato così speranza a cinque dei quasi ottomila pazienti in lista d’attesa per trapianto in Italia. Una sensibilità in linea con le doti della nostra operatrice socio sanitaria, molto apprezzata da tutti all’interno dell’azienda e anche dai pazienti stessi». Licani aveva iniziato anche un percorso universitario: era iscritta al primo anno del corso di laurea in Scienze infermieristiche dell’università dell’Aquila, nella sede distaccata di Teramo. La donazione multiorgano, la quarta dall’inizio dell’anno alla Asl, è avvenuta lunedì nell’ospedale di Sant’Omero. L’operatrice socio-sanitaria, infatti, risiedeva a Sant’Egidio.