TIFO VIOLENTO
Dopo la rissa del derby trasferte vietate ai tifosi di Giulianova e Teramo
Il provvedimento del prefetto dell'Aquila riguarda la gara dei giallorossi a Capistrello. Analoga sanzione per i biancorossi in Coppa Italia
TERAMO - Inevitabili gli ulteriori strascichi degli scontri pre-derby sulle tifoserie di Teramo e Giulianova. Per domani è stata vietata la trasferta a Capistrello ai tifosi giuliesi in seguito agli episodi violenti di domenica scorsa. Ieri pomeriggio infatti il prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ha firmato il provvedimento con il quale ha disposto il divieto di vendita per i residenti in provincia di Teramo dei biglietti per la gara esterna di domani alle 15 contro il Capistrello. «Il divieto è stato adottato anche in accoglimento delle indicazioni dei competenti organismi istituiti presso il Ministero dell’Interno (Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e Comitato analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive). L'incontro di calcio in esame è stato ritenuto di elevati profili di rischio», si legge nella nota diffusa dalla Prefettura aquilana, «attese le gravi turbative all’ordine e alla sicurezza pubblica poste in essere dai tifosi del Giulianova in occasione della gara Giulianova-Teramo, disputata lo scorso 4 febbraio». Il provvedimento è stato preso anche «in considerazione della capienza e della localizzazione dello stadio di Capistrello». Anche il Teramo, che domani gioca in casa contro l’Ovidiana Sulmona, dovrà fare i conti con un divieto di trasferta per la sua tifoseria, che riguarderà la gara d'andata degli ottavi della fase nazionale della Coppa Italia dilettanti in programma mercoledì sul campo dell'Aurora Alto Casertano.